Operatività valida per : 07/10/2019

Piazza Affari chiude in forte ribasso (FTSE Mib +0.75%) In evidenza sul FTSE MIB  i rialzi di:
Stmicroelectronics              17,885 3,20%

Diasorin                 106,7   2,79%

Campari                 8,35     1,83%

Ferrari                    136,7   1,79%
In rosso:
Banco Bpm             1,832   -5,57%

Ubi Banca              2,497   -2,61%

Pirelli & C               5,118   -2,03%

Recordati               36,82   -1,42%

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader

Data Ingresso Long/Short Titolo Prezzo di carico Stop loss Target
2Ott S TELECOM 0.5215€ 0.51 0.48€
           

Indicazioni Ufficiali:

Titolo BUY LIMIT Sell Limit
     

Nella seduta odierna il Portafoglio SosTrader  ha eseguito 0 operazioni multiday :

 

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader

Rimane in portafoglio la posizione short su TELECOM che disegna un lizard.  Teniamo abbassando lo  stop loss a 0.5€ e take profit a 0.48€

 

Passando ad un quadro tecnico generale del mercato :

Il FtseMib disegna una white opening Marubozu che fotografa la reazione degli acquirenti dopo il test dei minimi di giovedì in area 21.100 punti. L’indice archivia la terza settimana negativa consecutiva (la peggiore delle ultime 8) aprendo in rosso un mese storicamente avverso ai mercati finanziari.

A pesare sul bilancio settimanale è stata la seduta di mercoledì con il FtseMib che ha chiuso in ribasso del 2.87% spaventato dal dato deludente sulla manifattura americana e dall decisione del Wto, che ha consentito agli Stati Uniti di imporre dazi annui per 7,5 miliardi di dollari sulle importazioni europee.
Questo incremento della volatilità ha favorito le operazioni intraday che hanno generato ottimi risultati (come illustrato in questo articolo https://www.sostrader.it/2019/10/06/azioni-italiane-da-comprare-2019/ )

Ci apprestiamo ad affrontare l’ultimo trimestre dell’anno con l’indice che ha interamente recuperato (+17.17%) quanto perso nel 2018 (-16.15%). Dovrebbe proseguire la serie che ha caratterizzato gli ultimi 5 anni in cui gli anni dispari sono positivi (2015 +12.66 e 2017 +13.61%) e quelli pari negativi (2016 -10.2% e 2018 -16.15%).

I best performer del 2019 sono: Azimut Holding +72,86%m Ferrari +57,52%,  Amplifon +52,74% e Diasorin +50,92%. Soffrono invece: Pirelli & C -8,77%, Salvatore Ferragamo -7,19% e  Banco Bpm -6,91%

Graficamente la resistenza in area 22.300 si è rivelata ancora come un ostacolo invalicabile respingendo per 3 volte nelle ultime 3 settimane gli attacchi degli acquirenti! Il supporto da monitorare è posto a 21.150 punti che rappresenta il ritracciamento del 50% del movimento partito dai minimi del 14 agosto a 19.936 punti e culminato sul top del 1° Ottobre in area 22.300.

Operativamente abbiamo ruotato nuovamente il portafoglio chiudendo le posizioni long e posizionandosi short su una azione che mostra una elevata debolezza! Al fine di salvaguardare parte dei profitti virtuali sin qui realizzati abbiamo già attivato un trailing stop che impedirà che un guadagno ipotetico si trasformi in perdita.

Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo fra le INDICAZIONI UFFICIALI:

Nulla

€Segnaliamo fra le IDEE DI TRADING:

A2A disegna una Long white che testa la resistenza chiave passante in area 1.7€. Una chiusura superiore a 1.7€, fornirà un significativo segnale di continuazione rialzista

BPM dopo aver testato la resistenza in area 1.95€ viene colpita da un violento SELL off! I prezzi si riportano in prossimità del supporto in area 1.78€ sul quale potremmo assistere a un tentativo di rimbalzo!

STM mostra crescente forza relativa disegnando una interessante Long white che testa la flag in formazione! Il superamento della trendline scaturente dai massimi del 12 settembre potrebbe innescare una veloce accelerazione

HERA si riporta a contatto con i massimi assoluti in area 3.81€. Possibile intervenire a seguito del breakout di questo livello

Seconda seduta consecutiva con volumi esplosivi per TAMBURI che testa la resistenza chiave in area 6.4€. Il superamento di questo livello potrebbe calamitare nuovi acquirenti