Operatività valida per : 24/01/2022

Piazza Affari chiude in rosso Fotse Mib -1.84%

In RIALZO:
INTESA SANPAOLO                  2,552   0,02%

In rosso:
AMPLIFON                    38,72   -4,11%

PRYSMIAN                    30,95   -3,79%

TENARIS                      10,36   -3,76%

STELLANTIS                 18,128 -3,54%

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader

Data Ingresso Long/Short Titolo Prezzo di carico Stop loss Target
19 Gen L INWIT 9.53 9.32 10
20 Gen L NEXI 13.67€ 13.14 14.5

 

Titolo BUY LIMIT Sell Limit

Operazioni eseguite oggi:

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader:

Rimane in portafoglio NEXI (-1.8%) che disegna una black spinning top. Teniamo in portafoglio con stop loss a 13.14€ e take profit a 14.5€

Rimane in portafoglio INWIT (-1.49%) che disegna una black spinning top. Teniamo fissando stop loss a 9.32€ e take profit a 10€

Passando ad un quadro tecnico generale del mercato :

Il FtseMib disegna una black spinning top con lunghe Lower shadow che archivia la peggior seduta del 2022 con un ribasso dell’1.84%.
L’indice chiude la settimana più negativa delle ultime 8 (-1.75%) riportando in rosso il bilancio  dell’anno (-1.04%) condizionato da una serie di eventi analizzati in questo articolo: https://www.sostrader.it/2022/01/21/gli-articoli-piu-letti-della-settimana-17-21-gennaio/

E’ stata una settimana negativa per tutte le principali piazze finanziarie (in particolare Wall Street) zavorrate dalle vendite che hanno colpito in particolar modo il settore Automotive e bancario.
I mercati sono entrati in modalità risk off spaventati da uno schock sui tassi provocato da una Federal Reserve che potrebbe  alzare il costo del denaro più rapidamente del previsto.

Il grafico del Nasdaq (che perde l’11.99% nel 2022) è emblematico di quanto i titoli tech stiano risentendo di questo scenario con sell off clamorosi su Blue Chips come Netflix (che venerdì ha chiuso a -21.79% dopo la trimestrale).
Un ritracciamento del 20% dai massimi è speso considerato lo spartiacque fra una fisiologica correzione e una inversione di tendenza. Quindi tenendo come riferimento il massimo toccato il 22 novembre a 16.212 è opportuno monitorare sil supporto in area 12.969 punti: una chiusura settimanale sotto questo livello sarà un chiaro segnale di allerta.

Inoltre sui mercati c’è preoccupazione anche per le nuove varianti del Covid e per le tensioni geopolitiche crescenti per il timore di una invasione russa dell’Ukraina. Non a caso le materie prime, nel loro complesso, continuano a salire con l’indice Bloomberg Commodity che è alla quinta settimana consecutiva di rialzo (+1,7%).
Ci attende quindi una settimana volatile ricca di eventi: in particolare ci sarà grande attesa per la riunione della Federal Reserve che terminerà mercoledì sera.

Lunedì a Piazza Affari l’apertura sarà in parte condizionata dallo stacco cedola di ENEL (0.19€) e SNAM (0,1048€). Operativamente deteniamo in portafoglio 2 posizioni che ritracciano sui livelli di ingresso e ci occuperemo di gestire in maniera disciplinata rispettando i liveli di stop loss e take profit definiti

Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo fra le INDICAZIONI UFFICIALI:

Nulla

Segnaliamo fra le IDEE DI TRADING:

INTESA mostra straordinaria forza relativa consolidando sotto la resistenza chiave in area 2.6€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un solido segnale di continuazione rialzista.

STM disegna una doji candle che riconosce il supporto psicologico dei 40 euro. Possibile un tentativo di rimbalzo da questi livelli

CAMPARI disegna una sorta di 1-2-3 Low. Il completamento del pattern (con il ritorno sopra 11.5€) fornirà un interessante segnale Long

MONCLER mostra una inversione della forza relativa chiudendo al settimana in rialzo dell’1.9%. Il superamento del livello psicologico rappresentato da 60€, potrebbe calamitare nuovi acquirenti

Monitoriamo IVECO: l’interruzione della serie di 6 massimi giornalieri decrescenti consecutivi (con il superamento di 10.44€) potrebbe richiamare l’interesse degli acquirenti.

Ci attendiamo un’altra settimana volatile per TELECOM dopo che nell’ultima ottava ha lasciato sul terreno il 7.09%. Possibile un tentativo di consolidamento sopra il supporto psicologico di 0.4€

SARAS diventa il secondo titolo più bersagliato dalle vendite allo scoperto degli investitori istituzionali. Fin quando i prezzi rimangono sotto i 0.6€ o non assistiamo a uno short covering, rimane una azione più adatto a operazioni short che long.