Operatività valida per : 02/05/2022

Piazza Affari chiude in verde Footse Mib +0.82%

In RIALZO:
TENARIS                      14,81   5,26%

BANCA GENERALI                    31,72   2,52%

CNH INDUSTRIAL                     13,73   2,31%

UNICREDIT                  8,905   1,94%
In rosso:

TERNA              7,766   -1,62%

HERA               3,556   -1,14%

SAIPEM            1,082   -0,96%

SNAM               5,224   -0,91%

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader

Data Ingresso Long/Short Titolo1 Prezzo di carico Stop loss Target
28 Apr L STELLANTIS 12.7 12.05 13.75
           
           

 

Titolo BUY LIMIT Sell Limit
     

Operazioni eseguite oggi:

Nessuna

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader:

Rimane in portafoglio STELLANTIS (+1.45%) che disegna una Black spinning top. Teniamo con stop loss a 12.05€ e take profit a 13.75€

 

Passando ad un quadro tecnico generale del m ercato :

Il FtseMib disegna un black spinning top che archivia la terza seduta positiva consecutiva. L’indice chiude in rosso (-3.07%) il mese di Aprile (statisticamente favorevole ai rialzi) proseguendo la serie di 4 mesi consecutivi negativi che porta il bilancio da inizio anno a -11.32%

Le Blue Chips migliori del primo quadrimestre sono: TENARIS  +60,8% LEONARDO +55,94% ATLANTIA 30,79% BANCO BPM 14,66% ENI +9,57%. Soffrono invece: SAIPEM -41,36% INTERPUMP GROUP -39,83% TELECOM ITALIA -35,95% UNICREDIT -34,25% NEXI    32,65%

Ciò che si nota è una certa tensione degli investitori per cosa potrebbe succedere a Maggio: mese storicamente sfavorevole ai mercati, da qui il famoso detto Sell in may and go away. Questa paura è ben fotografata dall’indice Vix che misura l'aspettativa di volatilità del mercato azionario basata sulle opzioni dell'indice S&P 500. Quando convenzionalmente questo indice supera i 30 punti (adesso siamo sopra quota 33) si immagina uno scenario di alta volatilità (tensione sui mercati), che è generalmente associato ad un ribasso dei mercati azionari.  In sostanza, durante periodi di grande incertezza, la paura di un forte calo nel livello dei prezzi stimola la domanda di opzioni put, utili al fine di coprirsi da eventuali ribassi bloccando il prezzo di vendita. Da qui consegue un aumento della loro volatilità implicita e dunque del valore dell’indice VIX.

A preoccupare gli operatori è soprattutto l’andamento delle azioni tecnologiche dopo le trimestrali. Amazon, ad esempio, venerdì ha lasciato sul terreno il 14.05% mentre Netflix ha chiuso il mese di aprile con un -49.18% (-68.4% da inizio anno). L’indice Nasdaq ha chiuso il mese di Aprile con un ribasso del 13.26% (-21.16% dai inizio anno) riportandosi sui minimi dal Dicembre 2020 sotto l’impotante supporto in area 12.500. Il mancato immediato recupero di questo livello potrebbe aprire il campo a una inversione del trend primario.

Lunedì a Piazza Affari prosegue la stagione dei dividendi: sul listino Mid Cap doValue staccherà una cedola di mezzo euro mentre nel segmento che raggruppa le società ad alti requisiti saranno quattro le aziende che staccheranno la cedola: Ascopiave (0,165€), Banca Sistema (0.072€), Pharmanutra (0.71€) e Sanlorenzo (0.6). Infine nove saranno le società dell'Euronext Growth Milan (ex AIM Italia) che assegneranno il dividendo.

Operativamente in uno scenario particolarmente complesso stiamo mantenendo un atteggiamento piuttosto prudente detenendo una sola azione in portafoglio, che sta tentando un rimbalzo da minimi importanti.

Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo fra le INDICAZIONI UFFICIALI:

Nessuna

Segnaliamo fra le IDEE DI TRADING:

TENARIS mostra grande forza relativa, disegnando una Long white che riporta i prezzi a contatto con la resistenza in area 15€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un solido segnale di continuazione rialzista

ENEL disegna un promettente Engulfing Bullish sul grafico settimanale. I prezzi consolidano sotto la resistenza in area 6.35€: possibile intervenire a seguito del breakout di questo livello

Torna al centro dell’interesse del mercato anche FERRARI che chiude l’ottava in rialzo del 3.02%. I prezzi testano la trendline ribassista scaturente dai massimi del 22 novembre a 248€: il superamento di questo livello aprirebbe il campo a un ulteriore allungo

IVECO prosegue la fase di debolezza disegnando l’ottava candela nera consecutiva (con prezzo di chiusura < a prezzo si apertura). Monitoriamo i minimi assoluti a 5.35€ che potrebbero tentare di opporsi a una ulteriore discesa

MFE B, come previsto, rimbalza in area 0.8€ disegnando una interessante Long white. Chi fosse intervenuto fissi stop loss a 0.815€ e primo target a 0.95€