Operatività valida per : 21/01/2019

Piazza Affari chiude in rialzo (FTSE Mib  -+1.22%) In evidenza sul FTSE MIB  i rialzi di:

Stmicroelectronics              12,82   4,14%

Saipem                  4,014   3,91%

Leonardo               7,878   3,77%

Tenaris                  10,65   3,55%
In rosso:
Telecom Italia                    0,485   -7,90%

Banco Bpm             1,862   -1,60%

Bper Banca            3,047   -0,85%

Atlantia                  19,57   -0,66%

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader

Data Ingresso Long/Short Titolo Prezzo di carico Stop loss Target
15 Gen L FERRAGAMO 17.8€ 17.2€ 19€
17 Gen L BPER 3.08€ 2.97€ 3.3€

Indicazioni Ufficiali:

Titolo Buy al superamento Sell alla perforazione di:

Nella seduta odierna il Portafoglio SosTrader  ha eseguito 0 operazioni multiday :

 

Titoli detenuti nel portafoglio SOS Trader

Rimane in portafoglio BPER (-0.59%) che disegna una Black spinning top. Teniamo fissando stop loss intraday a 2.97€ e take profit a 3.3€

Rimane in portafoglio FERRAGAMO (+1.3) che disegna una white spinning top. Teniamo fissando stop loss intraday a 17.2€ e take profit a 19

Passando ad un quadro tecnico generale del mercato :

Il FtseMib disegna una white spinning top che prosegue il “Rally di inizio anno” toccando livelli che non vedeva dal 17 Ottobre. L’indice si apprezza del 7.55% da inizio anno nel giro di 14 sedute recuperando quasi la metà della perdita realizzata nel 2018 (-16.15%), nonostante ciò rimane molto indietro rispetto alle principali borse mondiali.
In questi giorni imperversa sui social la moda del 10 years challenge per cui si pubblica una foto di oggi e una di come si era dieci anni fa. Proviamo a fare lo stesso giochino per l'indice italiano e scopriremo che oggi vale 19.708 punti e a il 16 gennaio 2009 valeva 18.703 ovvero: nell'arco di 10 anni si è apprezzato di solo il 5.07%. Questo testimonia il lunghissimo "Piattone" che caratterizza l'andamento del mercato azionario italiano che da oltre 10 anni gravita nel rettangolo fra area 12.500 e 24.500. Questo "giochino" smentisce clamorosamente la tesi per cui i "mercati azionari nel tempo salgono SEMPRE!". Se immaginiamo la situazione di chi ha effettuato un PAC (piano di accumulo) investendo periodicamente negli ultimi 10 anni sull'indice Ftse Mib, il risultato è disastroso avendo immobilizzato a lungo un capitale che ha offerto un rendimento nominale del +0.5% annuo ma un rendimento REALE decisamente negativo (per effetto dell'inflazione!)

Del tutto diversa la situazione sui principali indici mondali con il DAX tedesco che oggi vale 11.206 punti e 10 anni fa 4.366 con un apprezzamento del 156,67%. Ancora più impietoso il confronto con i principali indici americani: oggi il Dow Jones vale 24.706 il 14.01.2009 era a 8.281 ha quindi triplicando il proprio valore. In conclusione il 10 years challenge ha dimostrato come le “semplificazioni” sui mercati non funzionano! E’ certamente sensato pianificare piani di accumulo su un indice azionari, purchè venga selezionato opportunamente un sottostante di qualità evitando la fase finale di un ciclo espansivo.
Operativamente abbiamo in portafoglio 2 azioni (un titolo bancario e uno del lusso) per provare a cavalcare questa onda rialzista

Fra i titoli del S&P MIB 40 interessanti per la prossima seduta, segnaliamo fra le INDICAZIONI UFFICIALI:

Nulla

Segnaliamo fra le IDEE DI TRADING:

TELECOM viene colpita da un violento sell off, ma il supporto in area 0.48€ ha retto! Ci aspettiamo un tentativo di reazione da questi livelli

FINECO testa la resistenza psicologica passante a 10€; una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale rialzista

SAIPEM prosegue la corsa che ha generato un apprezzamento del 23% da inizio anno. Attendiamo un rapido pull back che ci consenta di individuare un punto di ingresso a più basso rischio

LEONARDO fornisce interessanti segnali di reazione disegnando una white marubozu che testa il borso superiore del ripido canale ribassista che ingabbia i prezzi da mesi. La fuoriuscita dei prezzi dal canale potrebbe innescare un deciso allungo

MAIRE TECNIMONT prosegue il movimento direzionale partito da 3€ riportandosi a contatto con la resistenza in area 3.6€ con una Long white che esplode nei volumi e nella volatilità. Possibile intervenire a seguito del breakout di questo livello