Cnh acquista l’americana Raven Industries

Cnh acquista l’americana Raven Industries Azienda leader in tecnologie per l’agricoltura da precisione Cnh acquista l’americana Raven Industries

Cnh acquista l’americana Raven Industries

Azienda leader in tecnologie per l’agricoltura da precisione

Cnh acquista l’americana Raven Industries

“L’agricoltura di precisione e quella autonoma sono elementi fondamentali nella nostra strategia per sostenere i nostri clienti agricoli nel raggiungimento di una sempre maggiore produttività e per sbloccare l’autentico potenziale delle loro attività. Questa acquisizione è in linea con la nostra strategia di trasformazione digitale”, commenta Scott Wine, ceo di Cnh Industrial.

Come riporta il Sole 24 Ore, Cnh acquisterà – entro l’ultimo trimestre dell’anno in corso – il 100% delle azioni di Raven Industries. Secondo quanto appreso, il premio sul prezzo medio per azione è del 33,6%, per un totale di 58 dollari per azione. Si tratta di 2,1 miliardi di dollari di enterprise value.

Raven Industries è un’azienda, con sede negli Stati Uniti, leader nelle tecnologie di agricoltura di precisione. Per essere più precisi, sottolinea Dan Rykhus, presidente e ceo di Raven Industries, per 65 anni “l’azienda si è dedicata a risolvere grandi sfide. Parte di questo impegno include la realizzazione di innovazioni rivoluzionarie, sviluppando e investendo in capacità e tecnologie fondamentali. Diventando parte di Cnh Industrial crediamo che accelereremo ulteriormente questo percorso, oltre a offrire straordinarie opportunità e notevole valore ai nostri clienti, ancora una volta mantenendo fede al nostro obiettivo strategico di risolvere grandi sfide”.

Si tratta di un’ottima notizia per gli investitori, specie per chi ha CNH in portafoglio. Raven Industries offre tecnologia all’avanguardia nel settore agricolo e migliorerà le capacità di Cnh nel mercato delle attrezzature agricole. Uno dei trend di lungo termine di cui parlo qui => https://www.unmilionepermiafiglia.it/ riguarda per l’appunto il tema della scarsità del cibo e della necessità di ottimizzare i sistemi di produzione agricoli con tecniche e tecnologie di produzione.

 

 

 

 

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Pietro Di Lorenzo