Apple punta sul trend ‘privacy’

Apple punta sul trend ‘privacy’

Ma la Cina dice no

Apple punta sul trend ‘privacy’

Apple ha messo a punto una nuova funzione per i suoi clienti, progettata per offrire una maggiore privacy durante la navigazione online. Si tratta della funzione “Private Relay”. Attivando questa modalità di navigazione gli utenti che accedono alla rete usando Safari avranno maggiori tutele. I loro dati verranno inviati attraverso due server separati per mascherare l’identità dell’utente e quali siti vengono visitati. Di conseguenza, anche Apple o il provider di rete dell’utente non possono accedere a tali dati.

È un po’ come una rete privata virtuale (VPN). Rete che fino ad oggi veniva usata spesso in Cina per aggirare il cosiddetto Great Firewall cinese, che consente alle autorità di bloccare l’accesso a siti Web come Google e Facebook.

È ora stato reso noto, però, che “Private Relay” non sarà disponibile in Cina, uno dei mercati più importanti per gli iPhone. Lo stesso vale per paesi come Arabia Saudita, Egitto, Bielorussia e Uganda. Secondo quanto si legge in una nota Apple, la società non può offrire tale la funzionalità in questi paesi a causa delle leggi locali.

Al di là di quello che succede in alcuni paesi, quello sulla privacy è un mega trend che varrebbe la pena cavalcare. Se ti interessa capire come fare a costruire strategie di investimento di lungo periodo qui => https://www.unmilionepermiafiglia.it/ un libro che può fare al caso tuo.