CEO Nike spiega qual è il segreto del successo

CEO Nike spiega qual è il segreto del successo

John Donahoe in una lettera spiega come arrivare sui massimi livelli in quello che si fa

CEO Nike spiega qual è il segreto del successo

“Medito. Mi alleno ogni mattina (OK, quasi tutte le mattine). Faccio pratica di gratitudine per cercare di rimanere positivo. E ricevo molto aiuto. Da 30 anni ho lo stesso terapista. Ho consulenti spirituali e mentori aziendali, che chiamo spesso per avere una mano. Non riesco a immaginare di essere in grado di vivere oggi senza ricevere aiuto.” Queste le parole del CEO Nike John Donahoe durante un’intervista con Yahoo Finance, nel mese dedicato alla salute mentale.

L’ad ha spiegato, in oltre, come l’azienda scommette sulla salute mentale. “In azienda, abbiamo intrapreso una serie di misure per supportare i nostri dipendenti attraverso un migliore accesso a diversi consulenti, abbonamenti gratuiti per il benessere e altro ancora”.

Ma perché così tanto impegno per la salute mentale? Quali sono le motivazioni che si nascondono dietro questa scelta? Per il CEO la risposta a queste domande è arrivata circa 30 anni fa, quando gli fu fatto notare che i migliori, in campo sportivo, dedicavano molto tempo al benessere fisico e mentale per migliorarsi costantemente e prendersi cura di sé. Quando lavorava come semplice consulente, durante un corso di aggiornamento, uno speaker gli fece notare che “Michael Jordan ha una panchina, un personal trainer, uno chef e un mental coach. Eppure voi uomini d’affari non vi prendete cura di voi stessi. Pensate che non dormire sia un distintivo d’onore! Pensate che chiedere aiuto sia un segno di debolezza, non di forza. E al tempo stesso desiderate essere i migliori a fare quello che fate”.

Da quel giorno, come abbiamo letto sopra, il CEO ha preso a cuore quanto gli fu riferito, prendendosi cura del suo copro e della sua mente.

Tu cosa ne pensi? Credi che sia un atteggiamento vincente? Soprattutto nel mondo degli investimenti, la componente psicologica è fondamentale, se non decisiva. Tu chiedi mai aiuto? Cerchi mai il confronto? Nel libro Un milione per mia figlia parlo apertamente anche di queste tematiche. Se ti piace l’idea di fare i conti per (e con) te stesso, allora è il libro che fa per te.