Microsoft sotto attacco, ecco perché la cyber security è un trend da seguire

Microsoft sotto attacco, ecco perché la cyber security è un trend da seguire

Microsoft sotto attacco, ecco perché la cyber security è un trend da seguire

L’hacking è probabilmente uno dei temi più scottanti di quest’anno.

Microsoft sotto attacco, ecco perché la cyber security è un trend da seguire

Appena una settimana fa alcuni hacker cinesi hanno violato il sistema di sicurezza informatico della Microsoft, accedendo agli account di posta elettronica dell’azienda. Gli hacker hanno sfruttato le vulnerabilità del software Exchange Server.

Sicurezza informatica, un trend inevitabile

L’hacking è probabilmente uno dei temi più scottanti di quest’anno. E probabilmente degli anni a seguire. Il software utilizzato dalla Microsoft per la posta elettronica, l’Exchange Server, è utilizzato in tutto il mondo. Motivo per cui molte aziende, a seguito di quello che è accaduto alla Microsoft, potrebbero essere interessate a spendere di più in software di sicurezza per prevenire futuri attacchi e a passare alla posta elettronica basata su cloud invece di gestire i propri server di posta elettronica internamente.

Le vulnerabilità sono ‘endemiche’

A seguito dell’attacco, Microsoft ha lanciato una security patch anche per l’edizione 2010 del software. Questo significa che le vulnerabilità sfruttate dagli aggressori si trovano nella base di codice di Microsoft Exchange Server da più di 10 anni.

Chi sono gli aggressori?

Stando a quanto dichiarato da Microsoft, gli aggressori farebbero parte di un gruppo, chiamato Afnio, con sede in Cina.  Le aggressioni avrebbero come obiettivo informazioni provenienti da appaltatori della difesa, scuole e altre entità negli Stati Uniti.

Quali sono le implicazioni?

“Riteniamo che questo attacco manterrà alta l’urgenza della sicurezza informatica e probabilmente rafforzerà la spesa per la sicurezza su base ampia nel 2021 e accelererà la migrazione al cloud”. Questo quello che pensano gli analisti di KeyBanc guidati da Michael Turits.

Insomma, un bel trend da seguire, anche per quanto riguarda le opportunità di investimento. Per saperne di più, segui il perCORSO Money Machine.

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Pietro Di Lorenzo