Il segreto per gestire le perdite in Borsa

Il segreto per gestire le perdite in Borsa

Il segreto per gestire le perdite in Borsa

… esiste?

Il segreto per gestire le perdite in Borsa

Gestire le perdite è possibile in un solo modo: quando superano una certa soglia (decisa da noi, ovviamente, e prima di trovarsi psicologicamente coinvolti in una perdita inattesa) si abbandona la posizione. Insomma, non è mica come in mare, che il capitano deve affondare con la barca…

Una perdita ha due risvolti, uno di tipo monetario, l’altro di tipo psicologico.

Le perdite ci demoralizzano, ci demotivano, ci tolgono la fiducia in noi stessi e nelle nostre strategie. Più una perdita è grande, più tutto ciò si enfatizza. Se non siamo in grado di gestire le perdite anche e soprattutto a livello mentale siamo destinati al fallimento.

Quando si decide di aprire una posizione di investimento si deve immediatamente stabilire un piano di fuga da applicarsi incondizionatamente nel caso in cui le cose si mettano male.

Il piano di fuga si chiama stop loss, cioè stop alle perdite. Questo è il solo modo di sopravvivere!

Un investimento va gestito anche quando va bene, non solo quando va male. Perché prima o poi da una posizione bisogna uscire per cogliere altre opportunità più interessanti che si presentano. E per quanto possa sembrare incredibile, gestire correttamente i profitti è a volte più difficile che gestire le perdite.

Anche in questo caso, i fondamenti alla base di questa difficoltà sono di natura psicologica.

Capita molto spesso che si tenda a chiudere posizioni in attivo per godere della sicurezza di avere qualcosa in tasca, anche se magari il profitto potrebbe essere più consistente all’indomani.

È un po’ lo stesso principio del “è meglio un uovo oggi o una gallina domani?”. Quando la gallina domani è altamente incerta, la maggior parte della gente vuole l’uovo oggi.

Ad incidere è anche la scarsa conoscenza dell’efficacia delle proprie strategie. Se non si effettua un test su dati storici di una strategia, come è possibile formulare aspettative in merito alla sua capacità di generare profitti?

Come si può stabilire se sia meglio uscire dalle posizioni dopo un profitto del 5% o piuttosto del 10%, se non si dispone di informazioni in merito alle probabilità dell’uno piuttosto che dell’altro evento?

Queste informazioni possono essere ottenute esclusivamente in un modo: con la verifica storica del potenziale di profitto e perdita di una strategia

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Pietro Di Lorenzo