Gli errori tipici del Trader alle prime armi

Gli errori tipici del Trader alle prime armi

La gestione del rischio è un punto importantissimo della gestione corretta di una operatività borsistica orientata al successo.

Gli errori tipici del Trader alle prime armi

Uno degli errori tipici degli investitori alle prime armi è non progettare mai un piano di fuga per le proprie operazioni: sono tutti talmente sicuri di guadagnare denaro dai loro investimenti che non prendono neanche minimamente in considerazione un piano B: “cosa faccio se mi sono sbagliato?”.

La natura del problema è duplice: psicologica e matematica.

A mente fredda è molto facile dire che cosa andrebbe fatto quando le cose vanno male, ma quando si è invischiati in un investimento che va male è tutto molto più complicato. Da un lato si è coscienti del fatto che un titolo potrebbe scendere ancora tanto oltre a quanto è già sceso, ma dall’altro il cervello umano è portato all’ottimismo e quindi i segnali che esso ci invia sono di mantenere le posizioni sperando in un rimbalzo.

Il problema è che il rimbalzo potrebbe anche tardare molto, o non arrivare mai”.

Come dicevo il problema è psicologico e nasce fondamentalmente dall’incapacità di molti ad ammettere di essersi sbagliati, perché farlo significa dichiararsi sconfitti; ma è anche matematico. Il percorso necessario a recuperare una perdita è sempre maggiore del percorso che ha generato quella perdita stessa.

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