Dollar Index: cos’è?

Dollar Index: cos’è?

Cos’è il dollar index e perchè è importante seguirlo?

Dollar Index: cos’è?

Il Dollar Index è un indice che misura il valore del dollaro statunitense rispetto ad un paniere di altre valute straniere.

Per calcolarlo si usa una media geometrica ponderata del valore del dollaro rispetto al paniere stesso, composto dalle seguenti valute:

• euro (EUR), con peso 57,6%;
• yen (JPY), con peso 13,6%;
• sterlina britannica (GBP), con peso 11,9%;
• dollaro canadese (CAD), con peso 9,1%;
• corona svedese (SEK), con peso 4,2%; e
• franco svizzero (CHF), con peso 3,6%.

Questo indicatore è stato creato per la prima volta nel 1973 e ha subito una sola variazione nel 1999, per permettere all’euro di subentrare al posto delle vecchie valute europee.

I principali strumenti di negoziazione del Dollar Index sono i futures quotati sull’ICE, ma anche  CFD (con il contratto future come sottostante), opzioni ed ETF.

Cosa si può dedurre osservando l’Index?

Se il valore dell’Index cala, vuol dire che il dollaro si sta deprezzando, il che indica un indebolimento del biglietto verde. Al contrario, una salita del Dollar Index evidenzia un rafforzamento del Dollaro Usa.

Cosa ci dice il Dollar Index oggi?

Il dollar index è in calo per il quarto giorno consecutivo.

Oggi siamo alla vigilia del meeting della BCE; previste invece per stasera le comunicazioni della Federal Reserve.

Una possibile interpretazione potrebbe essere dunque la seguente:

Il lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,086, comporta un calo del Dollar Index.

Ma perché assistiamo ad un apprezzamento dell’Euro?

Le negoziazioni potrebbero essere influenzate da aspettative positive circa le decisioni che saranno adottate dalla BCE domani.

La FED difficilmente potrà manovrare ancora sui tassi, mentre la BCE potrebbe espandere il pacchetto d’acquisti.

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