SHORT SELLING: quali i paesi europei con restrizioni?

SHORT SELLING: quali i paesi europei con restrizioni?

SHORT SELLING: quali i paesi europei con restrizioni?

L’Europa prolunga il divieto di vendita allo scoperto nonostante le pressioni degli Hedge Fund.

SHORT SELLING: quali i paesi europei con restrizioni?

Il 15 aprile di questo mese La Finanzmarktaufsicht (FMA) dell’Austria, l’Autorità degli strumenti finanziari e dei mercati (FSMA) del Belgio, l’Autorité des Marchés Financiers (AMF) della Francia, la Hellenic Capital Market Commission (HCMC) della Grecia e la Commissione nazionale del mercato di Valores (CNMV) della Spagna hanno deciso di rinnovare le restrizioni di emergenza sulle vendite allo scoperto.

Tutte e cinque le autorità nazionali competenti (ANC) avevano imposto restrizioni nel marzo 2020. Tali restrizioni avrebbero dovuto scadere in aprile, ma sono state rinnovate. A seguito del coordinamento da parte dell’ Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), le restrizioni saranno in vigore  fino al 18 maggio. Sarà possibile un ulteriore rinnovo, tenendo conto delle condizioni di mercato.

L’ESMA ritiene che le misure proposte siano giustificate dagli attuali eventi o sviluppi avversi che costituiscono una grave minaccia alla fiducia del mercato e alla stabilità finanziaria.

In Italia la CONSOB ha vietato lo SHORT SELLING per tre mesi, fino a giugno 2020.

Che cos’è lo SHORT SELLING?

La vendita allo scoperto è una pratica ampiamente utilizzata dagli hedge fund. Consiste nel  prendere in prestito delle azioni per poi venderle, sperando di riacquistarle in un secondo momento a un prezzo inferiore prima di restituirle e intascare la differenza.

La pratica non è ben vista da chi ritiene che lo SHORT SELLING infiammi la volatilità durante i periodi di stress. Alcuni si lamentano del fatto che chi va in SHORT  tragga profitto dalla miseria economica di altri.

Molti regolatori riconoscono che le vendite allo scoperto sono ampiamente utilizzate dagli investitori e dai market maker per proteggersi da movimenti bruschi, e che lo SHORT SELLING  è un meccanismo importante per l’apprezzamento delle quote.

Un articolo del 2011 pubblicato dalla Federal Reserve evidenzia  che i limiti alla vendita allo scoperto possono inoltre aumentare i costi complessivi del trading.

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Pietro Di Lorenzo