Borse in rosso e petrolio sotto i 20$ al barile

Borse in rosso e petrolio sotto i 20$ al barile

Borse in rosso e petrolio sotto i 20$ al barile

Intervista a Pietro di Lorenzo a LeFontiTV

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Borse in rosso e petrolio sotto i 20$ al barile

Il quadro della ripartenza è un po’ fosco. Il che rende più complicato progettare il futuro, pensare ad un piano di investimenti, o anche solo interpretare i movimenti del FTSE MIB.

Nonostante la spinta al rialzo di Wall Street, il FTSE MIB non è riuscito a chiudere in positivo. Preoccupa lo spread e l’incontro di domani dell’eurogruppo. In rosso molte delle borse europee.

Chi parte prima sarà sicuramente avvantaggiato. Qual è il calendario pubblicato nel resto del mondo? Alcuni paesi europei si avvicinano ad una riapertura graduale.

La crisi non ha impattato in maniera orizzontale su tutti. Come in tutte le guerre ci sono vincitori e vinti. Bisogna considerare la localizzazione, la dimensione e il settore delle imprese colpite.

Il risparmio privato in Italia è ancora consistente. Una soluzione potrebbe essere una defiscalizzazione per gli interventi di ricapitalizzazione privata delle imprese.

Il tema della riconversione è importantissimo in questa fase. Bisogna pensare non solo a quando aprire, ma a come aprire, e quindi anche a come riconvertire quei settori e quelle imprese che soffiavano anche prima della crisi Covid.

Situazione petrolio

Il petrolio è sceso sotto i 20$ al barile. Nonostante l’accordo trovato dall’OPEC+, il movimento in avanti che tutti si aspettavano non è avvenuto. I motivi sono molteplici. In primis, ci si chiede se il taglio alla produzione possa controbilanciare lo shock della domanda. La domanda classica è: è l’opportunità della vita comprare il petrolio adesso? La risposta è “ni”. Al momento il costo dello stoccaggio è estremamente oneroso.

Prendere ENI, TOTAL e altri insieme può funzionare?

ENI ha già fatto tanto rispetto al minimo (il 16 marzo aveva toccato i 6 euro). Probabilmente sarebbe quindi meglio attendere uno storno ulteriore. Insomma, meglio non avere fretta ad entrare.

Comprare ETF potrebbe essere una buona idea?

Dentro al prodotto c’è anche il costo del contango che non è in carico all’emittente. Ci sta metterlo in portafoglio, ma bisogna mettere in conto un oneroso roll-over. Se gli ETF sono a leva si verifica anche l’effetto compounding.

DIASORIN

La società è sui massimi assoluti. Potrebbe essere una soluzione azzeccata puntare sulle aziende che al momento sono impegnate alla sperimentazione di un vaccino, e metterle in portafoglio. Sempre con la logica che la diversificazione alla lunga paga.

 

 

 

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Pietro Di Lorenzo