Quali sono stati gli effetti del Coronavirus sui mercati e nell’economia reale?

Quali sono stati gli effetti del Coronavirus sui mercati e nell’economia reale?

Quali sono stati gli effetti del Coronavirus sui mercati e nell’economia reale?

Quali sono stati gli effetti del Coronavirus sui mercati e nell’economia reale?

La genesi di un’epidemia

Non sono tempi facili da gestire, da vivere. Chi si aspettava un anno del genere il 1 di gennaio è meglio che ci dica i numeri per il Superenalotto del 2020, perché era davvero difficile da prevedere, anche per un oracolo.

Il governo cinese aveva sottovalutato e silenziato il fenomeno. Questo almeno fino a quando la gravità dell’epidemia è diventa impossibile da nascondere. Allora una serie di provvedimenti fortemente restrittivi hanno disposto la più grande quarantena della storia del mondo.

Troppo tardi, a quanto pare. Il virus si è diffuso in fretta in più di 100 paesi, colpendo duramente l’Italia, in particolar modo il Veneto, l’Emilia Romagna e la Lombardia, polmone finanziario d’Italia.

Il Covid-19 spaventa per due motivi in particolare: il tasso di contagio e la conseguente saturazione del sistema sanitario nazionale. Di qui la necessità di disporre misure di contenimento ed isolamento per rallentare i contagi ed aver modo di curare più persone possibili.

Se da un lato però è necessario frenare la diffusione del virus, dall’altro è necessario proteggere l’economia dagli effetti dell’epidemia.

Quali sono stati gli effetti del virus sui mercati e nell’economia reale?

Il listino italiano ha perso, in dodici sedute, quanto aveva guadagnato in un intero anno. E dal lato dell’economia reale le cose vanno ancora peggio, gli operatori turistici hanno visto cancellare un’intera stagione in poche ore, impianti sciistici chiusi, attività di eventi e fiere sospesa, strutture alberghiere desolate. Nel mondo industriale la difficoltà a reperire materie prime è la prima a manifestarsi. Cosa succederà quando inizieranno i contagi tra gli operai? Verranno chiusi gli stabilimenti produttivi? Non tocchiamo, poi, il settore dei commercianti: negozi vuoti ovunque fatta eccezione per i supermercati. Le persone evidentemente non hanno compreso che, invece di cercare di accaparrare cibo in quantità, dovrebbero evitare di sostentare l virus e quindi evitare di assembrarsi.

Cosa fare adesso sui Mercati?

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Articolo in collaborazione con il Dott. Gianluca Pistore, appassionato di divulgazione scientifica

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Pietro Di Lorenzo