Oggi conviene vendere allo scoperto?

Analisi e previsioni borsa sul FTSE MIB: conviene vendere allo scoperto?

Oggi il FTSE MIB ha raggiunto nuovi minimi a 19.950 punti.

Secondo me la fotografia di oggi la si fa guardando la performance dei 40 titoli da appartenenti al FTSE MIB.

In questo momento tutti sono in rosso cioè tutti i titoli italiani oggi sono venduti a piene mani e non c’è quella discesa che magari è dovuta da un titolo che zavorra l’indice, come ogni tanto capita di vedere quando i bancari vanno giù ed il titolo viene zavorrato.

In questo caso è una vendita generale una vendita che in qualche modo coinvolge tutti i titoli e quindi è la classica vendita di pancia e molto probabilmente parliamo di vendite che vengono dall’estero: immaginiamo un investitore estero che viene a conoscenza di notizie dall’Italia e trova la situazione che stiamo vivendo in questo periodo.

Abbiamo il leader della coalizione che mette a disposizione un mandato al voto on line, il partito italiano più anti europeista fra i partiti italiani che vince le europee con una maggioranza impressionante pari al 34%, vede una coalizione che non va d’accordo, vede il quadro macroeconomico, vede che anche il Portogallo ci ha superato in termini di rating nel senso che noi siamo bbb negativo e loro invece hanno un outlook.

Molto probabilmente in questo scenario per un investitore straniero che cerca azioni da comprare viene facile pensare di investire i propri soldi in lidi più sereni.

Quindi abbiamo una vendita generalizzata del titolo Italia anche in virtù di questo spread che si scalda.

Le mie previsioni borsa vedono una situazione che potrebbe in qualche modo complicarsi per via della lettera con le sanzioni della BCE, Salvini che fa delle dichiarazioni aggressive nei confronti dei parametri da rispettare è un attimo e la situazione in qualche modo può precipitare quindi l’impressione è che fin quando non si farà un po’ di chiarezza sul futuro anche politico dell’Italia il nostro listino potrebbe essere penalizzato e cancellare i primi 4 mesi che sono stati spettacolari.

 

Conviene ora vendere allo scoperto?

Il consiglio che do sempre è di associare alla domanda l’orizzonte temporale dell’investimento perché è diverso vendere allo scoperto per rimanere corti due giorni, due ore, due settimane o due anni quindi è importante capire anche qual è l’orizzonte temporale dell’investimento.

Secondo me con una logica di breve termine lo short ci sta perché il mercato effettivamente è piuttosto debole con una logica invece di medio termine probabilmente no perché tutto sommato il quadro grafico è da inizio anno ancora integro a rialzo e quindi la risposta è sì nel breve e no nel medio termine perché secondo me poi il mercato riconoscerà alcuni valori di alcuni titoli che sono effettivamente arrivati su prezzi interessanti.

Penso a Telecom Italia che è adesso proprio a un passo dai minimi assoluti, penso ad ENI che è un titolo assolutamente solido che adesso è tornato in aria 13,70.

Si arriverà quindi ad un livello in cui alcuni titoli sono a prezzi interessanti e quindi tipicamente torneranno gli acquisti.

Short naked, quindi short secco, senza copertura non fa per me e preferisco una strategia in spread cioè shortare l’indice mib e comprare dei titoli solidi giocando su questo differenziale

E qui torno a delle storie come ENI che mi piace a questi prezzi piuttosto che Telecom sui minimi che potrebbero controbilanciare la situazione qualora invece l’indice anziché scendere salga.