Snam-Fs: svolta all’idrogeno per i trasporti ferroviari
Snam-Fs: svolta all’idrogeno per i trasporti ferroviari
Nuovo accordo Snam-Ferrovie per la produzione di treni ad idrogeno
Snam-Fs: svolta all’idrogeno per i trasporti ferroviari
Si tratta della prima volta in Europa in cui un ente ferroviario nazionale e un operatore energetico stringono un’intesa. L’obiettivo comune e dichiarato è quello di sostituire progressivamente i combustibili fossili. Un passo importante per l’Italia che compie un primo passo verso una rivoluzione energetica dei trasporti.
Al momento l’intesa prevede analisi e studi di fattibilità per lo sviluppo di progetti congiunti sulle linee ferroviarie italiane potenzialmente convertibili all’idrogeno. L’idrogeno potrebbe sostituire i combustibili fossili nelle fasi di produzione, trasporto, compressione, stoccaggio, fornitura e mobilità.
Già lo scorso mese di giugno, Snam aveva sottoscritto un accordo quinquennale con Alstom, che nel 2021 porterà in Italia il Coradia iLint, il treno a idrogeno che in Germania è già funzionante.
Il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha commentato così: «Abbiamo un vantaggio competitivo per la nostra collocazione geografica vicina ai paesi del Nord Africa dove fotovoltaico ed eolico possono crescere. L’Italia ha già un’infrastruttura di trasporto all’avanguardia, dobbiamo sfruttarla».