Pagamenti bancomat: ecco i chip sottopelle

Pagamenti bancomat: ecco i chip sottopelle

Pagamenti bancomat: ecco i chip sottopelle

La testimonianza di un utente raccontata alla BBC

Pagamenti bancomat: ecco i chip sottopelle

L’azienda anglo-polacca Walletmor ha messo in vendita dei chip per i pagamenti wireless. Fin qui nulla di strano, direte voi. In realtà, i chip sono impiantabili e la Walletmor è la prima azienda a mondo ad aver venduto un dispositivo simile. La prima volta che un microchip è stato impiantato in un essere umano era il 1998. Tuttavia, sono solo pochi anni che questo tipo di tecnologia è disponibile in commercio.

La testimonianza

La BBC ha recentemente raccontato una storia così assurda da non sembrare vera. I giornalisti sono infatti riusciti a rintracciare uno dei primi clienti della Walletmor, Patrick Paumen, un 37enne olandese che suscita scalpore ogni volta che paga qualcosa in un negozio o in un ristorante. Il motivo potete ben immaginarlo.

Patrick Paumen non ha bisogno di usare una carta di credito fare acquisti in un negozio. Posiziona semplicemente la mano sinistra vicino al lettore di carte contactless e il pagamento va a buon fine.

“Le reazioni dei cassieri non hanno prezzo!” ha affermato Paumen nell’intervista.

La tecnologia utilizzata dall’azienda è identica a quella utilizzata per il pagamento contactless negli smartphone.

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Pietro Di Lorenzo