Cannabis medica: si possono fare affari?

Cannabis medica: si possono fare affari?

Cannabis medica: si possono fare affari?

Sì, ma bisogna guardare oltre l’Atlantico

Cannabis medica: si possono fare affari?

Hai mai sentito parlare di Cresco Labs o di Columbia Care? Si tratta di due società di cannabis e marijuana medica, quotate in borsa.
Sono sotto i riflettori da qualche settimana. Perché? Cresco Labs (statubitense) ha raggiunto un accordo per acquisire la Columbia Care (canadese), per 2 miliardi di dollari.
Con la fusione nasce uno dei più grandi operatori multistatali di cannabis. Sono oltre 130 negozi al dettaglio e, la combinazione tra le due aziende, altamente complementari, fornisce “una scala, una profondità, una diversificazione e una crescita a lungo termine senza pari” come ha affermato Charles Bachtell, CEO di Cresco Labs. Con la fusione, i top manager sperano di raggiungere un fatturato annuo di oltre $ 100 milioni.
In cambio di ogni azione ordinaria che possiedono, gli azionisti di Columbia Care riceveranno una partecipazione di voto subordinata in Cresco Labs.
L’accordo, già annunciato, si concluderà nel quarto trimestre.

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Pietro Di Lorenzo