Viaggi: siamo sicuri che investire nel settore convenga?

Viaggi: siamo sicuri che investire nel settore convenga?

Scopri il fenomeno del “revenge travel”

Viaggi: siamo sicuri che investire nel settore convenga?

Dopo due anni di pandemia e una guerra agli albori, non ha senso investire nel settore viaggi. Eppure l’analista Paul Somma, che, avendo lavorato alla strutturazione di titoli negoziati in borsa presso Credit Suisse, conosce i mercati finanziari da oltre 20 anni, dice esattamente il contrario.

In un’intervista rilasciata a Business Insider, l’imprenditore ha parlato del fenomeno noto col nome di “revenge travel” e ha spiegato perché può rivelarsi decisivo per i nostri investimenti.

Si tratta, come spiega il giornalista Abha Bhattarai del Washington Post, di un fenomeno che spinge i consumatori, dopo mesi di repressione, a una vera e propria corsa alla spesa, in particolare per servizi come voli, hotel e parchi di divertimento. Stando a quanto detto, dopo la repressione della domanda, si verificherebbe una condizione per cui esplode il numero di persone che vogliono viaggiare.

Soprattutto nel lungo periodo, quindi, potrebbe rivelarsi estremamente conveniente investire nel settore. Non resta, dunque, che capire quale strumento d’investimento privilegiare. Puoi scoprirlo entrando nel PIC (Pietro Investment Club) => https://www.sostrader.it/educational/pic/

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