La dura vita da trader: come ho guadagnato 1.072,83€

La dura vita da trader

La dura vita da trader: come ho guadagnato 1.072,83€.
Molti credono che per diventare un trader di successo sia necessario “il colpaccio” fatto una tantum.

In realtà il trader professionista è “UN MARTELLO”. Che ogni giorno cerca di fare tante piccole operazioni a rischio contenuto in modo da “sfangarla” in ogni condizione di mercato.

L’importanza delle Size

Analizzando le operazioni chiuse nella giornata del 9 Marzo è evidente anzitutto un meccanismo di position size differenziati, per avere un controllo del rischio rigoroso.

Come è evidente il controvalore della posizioni aperte sono diversi per ogni posizione aperte sono molto diverse nelle 7 posizioni aperte.
Si passa ad esempio dagli oltre 28.500€ di controvalore per la posizione aperta su GENERALI, ai circa 15.000€ per lo short su PIRELLI.

Il capitale necessario

Tutte le operazioni aperte sono state effettuate in marginazione intraday. Questo permette di avere sul conto anche un capitale ridotto; nello specifico per aprire le 7 posizioni odierne era necessario avere una disponibilità di poco superiore ai 10.000€.

Evidentemente il ruolo delle commissioni ha la sua parte! Con una quindicina di operazioni al giorno come oggi bisogna auspicabilmente avere commissioni ridotte per evitare che erodano eccessivamente il profitto netto.

L’importanza di non essere troppo direzionale

Per avere una curva dei profitti dolcemente crescente e chiudere un maggior numero possibile di giornate positive è indispensabile aprire sia posizioni long che short.

Anche in una giornata così rialzista come quella di oggi (in cui il Ftse Mib ha chiuso con un guadagno del 7%) ho aperto diverse posizioni short.

In particolare il trade più profittevole della giornata (artefice del 60% del profito giornaliero) è stato uno short su TENARIS: ho venduto allo scoperto 999 azioni a 13.355€ ricoprendole in asta di chiusura a 12.73€ incassando  così +624,38 euro (+4,68%)

Perchè chiudere e aprire le posizioni nel corso della stessa giornata

L’operatività intraday offre un indubbio confort operativo in quanto a fine giornata si tirano immediatamente le somme.

Portare le posizioni overnight è molto rischioso soprattutto in fase di mercato come quella attuale in cui possiamo assistere ad aperture in gap up e gap down (in grado di far saltare gli stop loss impostati)

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Pietro Di Lorenzo