Evergrande: si dividono le spoglie

Evergrande: si dividono le spoglie

Che fine ha fatto il colosso cinese?

Evergrande: si dividono le spoglie

Evergrande, il colosso cinese delle costruzioni, ha un piede nella fossa e 300 miliardi di dollari di debiti. Il mondo è pronto a dividersi le spoglie di quello che resta. Complessi immobiliari, terreni e partecipazioni nelle controllate, gli asset dell’agonizzante Evergrande stanno progressivamente finendo sul mercato. Nella speranza di rimpinguare le casse.

Chi ci mette le mani?

Oaktree Capital Management (anche solo Oaktree), una società statunitense di gestione patrimoniale, è pronta, anzi prontissima, a mettere le mani sul bottino. Il fondo si è infatti aggiudicato nei giorni scorsi un vasto appezzamento di terreno di proprietà di Evergrande nel nord di Hong Kong. Ha riportarlo è il Financial Times, che non conosce però l’importo dell’affare. Ma non finisce qui. Nella rete di Oaktree è caduto anche un resort di lusso vicino Shanghai.

Se Oaktree rivendesse i beni acquistati potrebbe incassare più di 200 milioni di dollari: una sostanziosa plusvalenza.

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