Acqua: nel 2026 giro d’affari da 400 miliardi

Acqua: nel 2026 giro d’affari da 400 miliardi

L’Italia è il secondo maggior esportatore

Acqua: nel 2026 giro d’affari da 400 miliardi

Stando alle stime di Statista e Research and Markets, il mercato globale dell’acqua da bere raggiungerà un giro d’affari superiore ai 400 miliardi di dollari nel 2026.

Già quest’anno il settore vale 299,6 miliardi di dollari, in crescita del 15,6% rispetto al 2020 e del 7,6% rispetto al 2019.

Il ruolo strategico dell’Italia

L’Italia è attualmente il secondo maggiore esportatore globale di acque destinate al consumo. Una circostanza che gioca a favore del nostro paese. Attualmente, stiamo beneficiando della tendenza (618 milioni di ricavi dal mercato estero)ed è verosimile che sarà così anche in futuro.

Basti pensare che, dal 2010 al 2019, le vendite all’estero sono aumentate del 101%. Si ratta del secondo prodotto italiano per cui le esportazioni sono in rapida crescita. Al primo posto abbiamo il caffè.

Il primo posto

Sul podio al primo posto c’è la Francia che nel 2020 ha ricavato 747 milioni di dollari dal mercato estero. A seguire, dopo l’Italia, si posizionano Belgio, le Fiji e la Georgia, con 115,6 milioni.

Che stranezza!

Un’analisi condotta da Nomisma ci dice che le acque italiane, riscuotono successo soprattutto in Francia, anche se il Paese figura come primo esportatore, che stranezza!

Chi importa di più?

Chi sono quindi i maggiori importatori di acqua? Al primo posto abbiamo gli USA

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