Le tre scelte cruciali che deve fare un trader Pro

Le tre scelte cruciali che deve fare un trader Pro.

Una volta ottenuto un accesso al mercato, deciso su quale orizzonte investire e selezionato di conseguenza la tecnica operativa da utilizzare ci si può trovare di fronte ad un segnale operativo pronto per essere sfruttato.

Supponiamo che il nostro sistema speculativo di breve termine, ci abbia detto che dobbiamo acquistare il titolo “x”, perché rispetta tutti i requisiti della nostra strategia codificata.

Le tre scelte cruciali

Ora ci troviamo a dover affrontare tre scelte cruciali, strettamente interdipendenti; tanto interdipendenti che si potrebbe scambiare l’ordine delle tre senza modificare il risultato finale, perché non si può affrontare una di esse senza considerare anche le altre due contemporaneamente

1. quanti soldi investire in questa operazione specifica
2. quanto siamo disposti a perdere se le cose vanno male
3. Quale obiettivo ragionevole possiamo porci per uscire se le cose vanno bene.

La gestione del rischio,  è un punto ifondamentale per una operatività borsistica orientata al successo.

Uno degli errori più tipici degli investitori alle prime armi è non fare mai un piano di fuga per le proprie operazioni: sono tutti talmente sicuri di guadagnare denaro dai loro investimenti che non prendono neanche minimamente in considerazione un piano B: “cosa faccio se mi sono sbagliato?”.

Le tre scelte cruciali che deve fare un trader Pro: dalla teoria alla pratica

Per approfondire nel dettaglio il tema della gestione del capitale e del Money Management  (e tanti altri  argomenti) vedendo all’opera 2 esperti traders (Tony Cioli Puviani e Pietro Di Lorenzo) abbiamo organizzato una giornata di formazione Venerdì 5 Novembre a Bologna (a cui è possibile partecipare anche online).

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