Nu milione o anema ro priatorio
Nu milione o anema ro priatorio
Uno dei film a cui sono più legato è Così parlò Bellavista di Luciano De Crescenzo.
Questo film del 1984 racconta le vicende di Gennaro Bellavista, professore di filosofia in pensione che si diletta a esporre le sue teorie ai propri “discepoli”, assistiamo a una serie di tormentoni come il cavalluccio rosso di Pazzaglia, il pensiero poetico di Luigino e la frase “Nu milione… Uanema ddò priatorio!” di Aldo Tarantino, alias ‘o Cavaliere.
Il suocero di Bellavista dormicchiava tutto il giorno, ma appena sentiva la parola “un milione” si risvegliava esclamando: “un milione, o anima del purgatorio”.
Nel libro UN MILIONE PER MIA FIGLIA spiego che noi, a differenza del Cavaliere, non dovremo essere ossessionati dal milione. È certamente il nostro obiettivo, ma al contempo non deve essere un assillo o un’ossessione.
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