Scarsità dell’acqua: quanto costa non fare niente?

Scarsità dell’acqua: quanto costa non fare niente?

Scarsità dell’acqua: quanto costa non fare niente?

Affrontare il problema proattivamente costerebbe $ 11 miliardi, non fare niente molto di più.

Scarsità dell’acqua: quanto costa non fare niente?

Aziende in tutto il mondo sempre più preoccupate per costo e disponibilità di acqua.

Il cambiamento climatico è infatti visto da molti analisti come un “moltiplicatore di rischio”. Per questo motivo, anche le aziende con un’esposizione finanziaria relativamente limitata al rischio idrico dovrebbero iniziare a preoccuparsi del problema.

Negli ultimi 10 anni il prezzo medio dell’acqua è aumentato del 60% nelle 30 maggiori città degli Stati Uniti. Secondo gli analisti di Barclays la scarsità d’acqua rappresenta “la preoccupazione ambientale più importante” per il settore dei beni di consumo, che comprende di tutto, da cibi e bevande all’agricoltura e al tabacco.

Come si legge in una nota di Barclays, i verbali delle società analizzate riportano commenti relativi all’acqua in aumento del 43% rispetto alla fine del 2019. Un dato importante che riflette una crescente consapevolezza aziendale dei rischi associati al fenomeno.

Tuttavia, è stato rilevato anche che gli investitori ‘green’ sembrano dare la priorità ad altre preoccupazioni ambientali. “Le nostre recenti conservazioni con gli investitori suggeriscono che molti si stanno invece concentrando principalmente sul potenziale impatto dell’aumento dei costi del carbonio”, hanno affermato gli analisti di Barclays.

Quanto costa non fare niente?

Come si legge su CNBC, “i prezzi dell’acqua non tendono a riflettere la sua scarsità, soprattutto perché il suo utilizzo è spesso a un costo molto basso o addirittura gratuito”. Questo comporta problemi con la percezione del rischio. Secondo quanto riporta la banca britannica, il cosiddetto “costo reale” dell’acqua dovrebbe essere da tre a cinque volte superiore al prezzo attualmente pagato dalle aziende, una volta incorporati i costi diretti e indiretti della carenza idrica e altri rischi.

Secondo quanto stimato sempre da Barclays, affrontare il problema proattivamente costerebbe $ 11 miliardi. Il costo dell’inazione sarebbe circa 18 volte maggiore.

Cosa pensi di questo trend? Ti interesserebbe capire meglio in che modo poterlo sfruttare per i tuoi investimenti? qui => https://www.unmilionepermiafiglia.it/ un libro che può fare al caso tuo.

ABOUT THE AUTHOR

Pietro Di Lorenzo