USA-Cina, è lotta per il controllo sui dati

USA-Cina, è lotta per il controllo sui dati

USA-Cina, è lotta per il controllo sui dati

Nuove norme per la quotazione in USA

USA-Cina, è lotta per il controllo sui dati

Sabato il governo cinese ha ufficializzato l’introduzione di norme per la limitazione sulle quotazioni delle aziende tech cinesi sui mercati USA. La decisione impedirà il ripetersi di incidenti imbarazzanti, come quello verificatosi questo mese dopo la quotazione di Didi Chuxing a New York.

Sul punto pare però che, sorprendentemente, le due superpotenze siano d’accordo.

Le nuove regole, tuttavia, potrebbero rappresentare un problema per le ‘giovani’ società  tech o di intrattenimento. Per quest’ultime sarebbe infatti conveniente una quotazione negli Stati Uniti, dove  ci sono soglie più basse all’ingresso.

Tra le novità principali del nuovo regolamento c’è il “requisito per tutti i fornitori di prodotti e servizi Internet che raccolgono dati su oltre un milione di utenti di presentare una richiesta di revisione e approvazione della sicurezza informatica prima quotarsi all’estero”.

Parte del processo di revisione richiederà alle aziende cinesi di dimostrare di essere conformi a una legge sulla sicurezza nazionale. Le aziende dovranno sottoporre la propria infrastruttura informativa a controllo, per verificare le possibilità che venga violata o controllata e che i dati personali vengano estratti. Le aziende dovranno anche dimostrare che la loro infrastruttura informativa di base, i dati e le informazioni personali degli utenti non possono essere “influenzati, controllati o utilizzati in modo dannoso” da governi stranieri.

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Pietro Di Lorenzo