Spazio 2.0: driver scientifico, tecnologico ed economico

Spazio 2.0: driver scientifico, tecnologico ed economico

Spazio 2.0: driver scientifico, tecnologico ed economico

Espansione da record prevista entro il 2040

Spazio 2.0: driver scientifico, tecnologico ed economico

Secondo un approfondimento dell’Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI) lo spazio è “driver tecnologico e scientifico per ambiti apparentemente lontani (agricoltura, infrastrutture, cambiamenti climatici, migrazione, traffico aereo e marittimo)”.

Una trasversalità che dona al settore nuova centralità nel mondo degli affari. Secondo i dati di Morgan Stanley, il valore di mercato del settore spaziale crescerà fino a 1,10 trilioni di dollari nel 2040 (dai 383 miliardi di dollari del 2017). Spinto in avanti da una crescente digitalizzazione della società e dalla militarizzazione delle orbite, il business-spazio cresce anche grazie a investimenti di privati, come Elon Musk e Jeff Bezos.

Una crescita di settore così rapida e rilevante è un’occasione ghiotta da non lasciarsi sfuggire. Ecco perché qui https://www.unmilionepermiafiglia.it/ parlo di come sfruttare al meglio le mega tendenze di lungo periodo.

Questi, tuttavia, sono pure temi che fanno riflettere e che spingono ad immaginare una vita ‘spaziale’ simile a quella terrestre. Colonizzare spazi nuovi rappresenta una grande opportunità sia in termini di avanzamento scientifico e tecnologico che in termini di eguaglianza sociale. È importante che, nell’affacciarci a nuove realtà, non vengano riprodotte le ‘storture’ terrestri. Sono passati circa 60 anni da quando il primo uomo è sbarcato sulla luna. Da allora, delle 566 persone che hanno viaggiato in orbita, solo 65 erano donne. La NASA ha annunciato che manderà la prima donna sulla luna entro il 2024! Come pure afferma ISPI, si tratta di “un messaggio importante ma che sottolinea come le donne debbano fare i conti, ancora oggi, con molte disparità di genere”.

 

ABOUT THE AUTHOR

Pietro Di Lorenzo