Vivendi fuori da Mediaset in 5 anni

Vivendi fuori da Mediaset in 5 anni

Vivendi fuori da Mediaset in 5 anni

Dopo anni di battaglie legali arriva la svolta

Vivendi fuori da Mediaset in 5 anni

Giunge a conclusione la disputa legale, durata anni, tra Mediaset e il suo più grande investitore, Vivendi. Il gruppo francese taglierà drasticamente la propria partecipazione nell’emittente italiana.

È dal 2016 che le due società sono impegnate in una aspra guerra. La disputa ha finanche bloccato i piani Mediaset di espandersi all’estero per contrastare la concorrenza nel settore, oggi rappresentata prevalentemente da servizi di streaming come Netflix Inc.

L’accordo raggiunto ieri dalle parti prevede il pagamento di un dividendo straordinario da 0,30 euro per azione a luglio. Al contempo Vivendi, che fino a ieri era riuscita a bloccare i piani Mediaset, garantisce il sostegno alla strategia paneuropea del gruppo controllato dalla famiglia Berlusconi.

Mediaset vuole spostare sede legale nei Paesi Bassi e, secondo quanto appreso ieri dall’agenzia di stampa nazionali e internazionali Vivendi voterà a favore della mossa nell’assemblea degli azionisti prevista per il 23 giugno.

Cinque sono gli anni di tempo messi a disposizione per il gruppo francese Vivendi affinché venda i due terzi della quota Mediaset (oggi pari al 28,8%). Il gruppo, controllato dal miliardario francese Vincent Bollore, ha investito 1,26 miliardi di euro per una quota in Mediaset che ora vale circa 914 milioni di euro. Al concludersi di questi 5 anni rimarrà con una partecipazione del 4,6%.

La holding della famiglia Berlusconi, Fininvest, che possiede già il 44% di Mediaset, acquisterà un altro 5% da Vivendi al prezzo di 2,7 euro per azione.

Oggi a Piazza Affari gli occhi sono puntati su Mediaset.

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Pietro Di Lorenzo