Dogecoin Day, ecco quand’è

Dogecoin Day, ecco quand’è

Dogecoin Day, ecco quand’è

E perché è importante saperlo

Dogecoin Day, ecco quand’è

Sei diffidente verso le cosiddette ‘azioni meme’? Faresti di tutto tranne che scommetterci parte dei tuoi risparmi? Beh, senza dubbio hai fatto bene, perché bisogna sempre dare ascolto alla propria percezione del rischio. Tuttavia a guardare la performance di Dogecoin, potrebbe venire voglia di mangiarsi le mani.

Chi a inizio anno ha piazzato una scommessa di appena $ 1.000 sulla popolare criptovaluta, fondata nel 2013, adesso si trova con un bel gruzzoletto da $ 60.000. Questo sulla base dei 35 centesimi raggiunti venerdì. Se poi si vuole guardare al massimo storico di venerdì (43 centesimi), gli $ 1.000 varrebbero ora quasi $ 80.000. Insomma, si poteva quasi comprare una Tesla.

Insomma non male per un ‘titolo meme’. Viene quasi da chiedersi se tradare azioni ispirandosi prevalentemente al sentiment social non sia diventato davvero conveniente.

Twitter sta attualmente esplodendo di Dogecoiners che si coalizzano per spingere il token meme nella giornata del 20 aprile, #4/20 – già proclamata Doge Day.

Secondo quanto riportato dalle statistiche di ‘LunarCrush’, il social engagement su Dogecoin è attualmente al 931% con una social dominance che supera il 536%. Sono dati che vanno oltre ogni aspettativa.

Insomma, anche se uno studio di mercato appena ragionevole sottolineerebbe che l’attuale posizione di prezzo di Dogecoin è ridicola, la presa su Doge da parte della comunità al momento supera di gran lunga i fondamentali e, sebbene investire nell’asset rimanga molto rischioso, i rendimenti sono eccezionali per i trader più temerari.

Insomma, chiaro che se domani tutti acquisteranno Dogecoin, se avessimo il coraggio – o forse meglio ancora l’incoscienza – giusta, potremmo pensare di partecipare al rally che ne seguirà.

Se invece in noi prevale la prudenza e la ragione e, soprattutto, il desiderio di realizzare rendimenti più ‘stabili’ e periodici con i nostri risparmi, allora qui => https://www.unmilionepermiafiglia.it/ un libro che può fare al caso nostro.

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Pietro Di Lorenzo