Lucky Strike è pronta a lanciare prodotti a base di cannabis

Lucky Strike è pronta a lanciare prodotti a base di cannabis

Nespresso?, No, cannabis

Lucky Strike è pronta a lanciare prodotti a base di cannabis

In Italia le opinioni sulla legalizzazione della cannabis sono ancora molto discordanti tra loro. Eppure, a livello globale, ci si muove sempre di più verso la liberalizzazione di un mercato che offre molte opportunità.

Anche la British American Tobacco (BAT), casa produttrice della famosa sigaretta a amrchio Lucky Strike, sta cercando di posizionarsi nel settore, testando diversi prodotti a base di cannabis. L’obiettivo è quello, sì, di cercare nuove fonti di reddito, ma anche quello di capitalizzare su un trend destinato a crescere nel lungo periodo.

Come ha affermato Kingsley Wheaton, chief marketing officer dell’azienda, il CBD, o cannabidiolo, è uno degli spazi di consumo su cui l’azienda ha gli occhi puntati da tempo. Per Wheaton il CBD è “un’area di crescita entusiasmante per il futuro del nostro business “. Per il chief marketing officer di BAT la pandemia ha permesso all’azienda di “scuotere in modo più radicale” il modo in cui fa affari e di trasformarsi da “azienda di tabacco a società che si occupa di tecnologia”.

I commenti di Wheaton arrivano poco dopo che due società di cannabis hanno fatto il loro debutto al London Stock Exchange.

Proprio martedì, infatti, le azioni di una società di cannabis medicinale, denominata “la Nespresso cannabis”, sono quasi quadruplicate in valore in concomitanza con il debutto commerciale sulla Borsa di Londra. La società, di origine israeliana, è Kanabo e produce baccelli di marijuana vaporizzati. Il prezzo di lancio era a 4.75 pence e ha visto un rialzo del 292%, chiudendo a 18,5 pence. Con l’IPO Kanabo ha raccolto 6 milioni di sterline.

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Anche perché ormai si sa … basta un tweet di Musk per mandare un titolo sulla luna e a giudicare dalla foto, un tweet sulla cannabis è vicino.