Falsa partenza della IPO Wish

IPO Wish

Falsa partenza della IPO Wish

L’operazione di apertura è stata di $ 22,75 per azione, al di sotto del prezzo IPO di $ 24 per azione, che era al massimo delle aspettative

Brutta la partenza in apertura la IPO Wish

Nella giornata di ieri, mercoledì 16 dicembre, Wish, gigante e-commerce che offre soluzioni a prezzi bassissimi, altrimenti noto come ContextLogic, ha visto le sue azioni perdere circa il 16% del proprio valore. L’operazione in apertura viaggiava sui $ 22,75 per azione, al di sotto del prezzo IPO di $ 24 per azione, che era al massimo delle aspettative. L’offerta ha raccolto 1,1 miliardi di dollari e ha dato alla società una valutazione iniziale di oltre 14 miliardi di dollari. Gli investitori privati ​​hanno valutato l’azienda a $ 11,2 miliardi.

Cos’è Wish?

Fondata nel 2010 da Peter Szulczewski, ex ingegnere Google, Wish offre una varietà di prodotti online a prezzi scontatissimi.

Scegliere di offrire al pubblico le azioni Wish in questo momento storico potrebbe rivelarsi una scelta molto azzeccata. La pandemia ha spinto più persone a fare acquisti in sicurezza a casa dal proprio dispositivo. Le società di e-commerce rivali come Amazon, Shopify ed Etsy sono state tra i principali beneficiari di questa situazione. Perché non cavalcare l’onda, dunque?

Certo esistono delle differenze sostanziali tra Wish e Amazon. La prima ha recentemente rivelato di aver registrato una crescita più lenta, con una base molto più piccola, rispetto alle controparti come Amazon e Walmart.

Wish ha registrato un fatturato di 1,75 miliardi di dollari per i nove mesi terminati il ​​30 settembre, un tasso di crescita del 32%, mentre Amazon ha registrato una crescita delle vendite del 38% anno su anno a 48,4 miliardi di dollari nel terzo trimestre.

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Pietro Di Lorenzo