L’IPO da record per Ant group sospesa a Shanghai e Hong Kong

L’IPO da record per Ant group sospesa a Shanghai e Hong Kong

L’IPO da record per Ant group sospesa a Shanghai e Hong Kong

L’offerta pubblica iniziale da record di Ant Group a Shanghai e Hong Kong è stata sospesa.

L’IPO da record per Ant group sospesa a Shanghai e Hong Kong

Sotto shock Alibaba, che possiede una partecipazione di circa il 33% in Ant Group, ha visto le sue azioni quotate a Hong Kong e che ha visto crollare di oltre il 7% le sue azioni in asia e dell’8% in America.

Ma cosa è successo? Come mai l’IPO è stata sospesa? Per la Borsa di Shanghai Ant presenta “problemi significativi come i cambiamenti nel contesto normativo della tecnologia finanziaria”. A tradurre la dichiarazione dal mandarino all’inglese è la CNBC.  “Questi problemi potrebbero far sì che l’azienda non soddisfi le condizioni per la quotazione o comunque non soddisfi i requisiti di divulgazione delle informazioni.” Ed infatti lunedì, la banca centrale cinese e le autorità di regolamentazione hanno emesso una nuova bozza di regole per il micro-prestito online.

Di conseguenza, l’exchange ha deciso di sospendere la quotazione della società sullo STAR Market, la versione cinese del Nasdaq.

Il gruppo era pronto ad raccogliere poco meno di 34,5 miliardi di dollari in quella che sarebbe stata la più grande IPO del mondo. In una dichiarazione si legge: “Ant Group si scusa sinceramente per gli eventuali disagi causati da questo sviluppo”, afferma il comunicato. “Gestiremo adeguatamente le questioni di follow-up in conformità con le normative applicabili delle due borse. Supereremo le sfide e saremo all’altezza della fiducia sui principi di: innovazione stabile; abbraccio della regolamentazione; servizio all’economia reale; e cooperazione vantaggiosa per tutti “.

Solo un mese fa, il fondatore di Alibaba Jack Ma affermava: “il sistema finanziario di oggi è l’eredità dell’era industriale. Dobbiamo crearne uno nuovo per la prossima generazione e per i giovani. Dobbiamo riformare il sistema attuale “. Che queste dichiarazioni abbiano avuto un ruolo nella sospensione? Pare infatti che le autorità di regolamentazione cinesi siano in apprensione per l’aumento delle piattaforme fintech, che rappresenterebbero un rischio sistemico per l’economia.

 

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Pietro Di Lorenzo