S&P 500 ha già previsto chi vincerà le elezioni

S&P 500 ha già previsto chi vincerà le elezioni

A due giorni dalla presidenziali, lo S&P 500 a già previsto chi vincerà

S&P 500 ha già previsto chi vincerà le elezioni

L’indice S&P 500 ha perso lo 0,04% tra il 31 luglio e il 31 ottobre.

Chi conosce il track record dell’benchmark sa cosa questo significa: le previsioni di mercato danno Joe Biden vincitore.

Dalla seconda guerra mondiale, ogni volta che lo S&P è sceso nei tre mesi che precedono le elezioni, il presidente in carica ha perso, almeno nell’88% dei casi.

Allo stesso modo, quando l’S & P 500 sale durante quel periodo, il presidente in carica o il partito del presidente uscente ha vinto l’82% delle volte.

Attenzione però, mai come quest’anno i mercati sono imprevedibili. Fino a venerdì, seguendo questa logica, i mercati davano Trump vincente. Tuttavia, venerdì appunto, lo S&P 500 ha perso in un solo giorno l’1,2%. Il calo è stato sufficiente a trasformare in negativo la performance dell’indice negli ultimi tre mesi. Da qui il “vantaggio” di Biden.

Anche gli analisti di Goldman Sachs prevedono che i Democratici riprenderanno la Casa Bianca e il Senato e manterranno il controllo della Camera dei Rappresentanti. Per Goldman, i risvolti di un cambio colore alla casa bianca potranno rivelarsi positivi per l’economia USA. Con il partito democratico a guida dell’ufficio ovale, “aumenterebbero drasticamente la probabilità” di un pacchetto di stimolo fiscale di almeno $ 2 trilioni poco dopo l’inaugurazione del 20 gennaio.

I mercati non vedono di buon occhio Biden, ma Moody’s Analytics in un report afferma che le proposte economiche di Biden, se messe in atto, creerebbero 7,4 milioni di posti di lavoro in più rispetto a quelle di Trump.

Per seguire l’andamento dei titoli usa, consulta il servizio Market Explorer Usa