Informazione finanziaria: cosa succede alle Banche in Cina?

Informazione finanziaria: cosa succede alle Banche in Cina?

Le cinque maggiori banche cinesi hanno riportato il più grande calo dei profitti in almeno un decennio.

Informazione finanziaria: cosa succede alle Banche in Cina?

Le cinque maggiori banche cinesi hanno riportato il più grande calo dei profitti in almeno un decennio. Si preparano ad un ulteriore aumento dei crediti inesigibili.

I cinque istituti di credito – Industrial and Commercial Bank of China, China Construction Bank, Agricultural Bank of China, Bank of China e Bank of Communications – hanno pubblicato le loro ultime pagelle finanziarie la scorsa settimana.

Tutti e cinque hanno registrato un calo degli utili di almeno il 10% su base annua per la prima metà del 2020.

Le banche cinesi, tra le più grandi al mondo per patrimonio, sono state collocate in prima linea negli sforzi del governo per attenuare il colpo economico su famiglie e imprese. Secondo quanto riferito, le autorità di Pechino hanno chiesto alle istituzioni finanziarie di sacrificare 1,5 trilioni di yuan (219 miliardi di dollari) di profitti per aiutare le aziende abbassando i tassi di prestito e rinviando i rimborsi sui prestiti.

Secondo il Fondo monetario internazionale, l’economia cinese – la seconda al mondo per grandezza – dovrebbe crescere solo dell’1%. Questa sarebbe la crescita più debole della Cina in almeno 40 anni.

Meglio le banche di medie dimensioni…

L’analisi di Morgan Stanley degli ultimi rapporti sugli utili delle banche cinesi ha rilevato che i prestatori di medie dimensioni hanno ottenuto risultati migliori rispetto ai concorrenti più grandi in termini di utili operativi.

In una nota di domenica, gli analisti di Morgan Stanley hanno sottolineato che i profitti operativi prima dell’accantonamento della maggior parte delle banche cinesi di medie dimensioni sono cresciuti tra l’8% e il 27% nel secondo trimestre rispetto a un anno fa. È migliore di quello delle sette banche più grandi, che oscillava tra un calo del 2% e una crescita del 6%, hanno aggiunto.

 

Per ricevere GRATUITAMENTE sulla propria Email gli articoli di notizie sul mondo della Finanza iscriviti alla nostra Newsletter Free