Decreto Semplificazioni approvato nella notte

by Pietro Di Lorenzo
Lug 07, 2020
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Riusciremo a vedere una sburocratizzazione dell’Italia

Decreto Semplificazioni approvato nella notte

Martedì il governo italiano ha approvato un pacchetto di misure volte a ridurre la complicata burocrazia che è stata a lungo incolpata della stretta alla crescita nella terza economia della zona euro.

Il “decreto Semplificazioni”, approvato dopo settimane di difficili negoziati politici, è stato pubblicizzato dal Primo Ministro Giuseppe Conte come “la madre di tutte le riforme” per aiutare a rilanciare un’economia messa in ginocchio dal coronavirus.

È stato approvato in una versione preliminare in una riunione di gabinetto a tarda notte.

Il decreto copre una serie di settori come gare d’appalto pubbliche, digitalizzazione, regole per aumenti di capitale aziendale e responsabilità penale dei funzionari pubblici.

Il decreto consente agli enti pubblici di assegnare progetti di lavoro su piccola scala senza utilizzare la tortuosa procedura di gara pubblica e semplifica drasticamente le procedure richieste anche per progetti più grandi del valore di 5,2 milioni di euro (5,88 milioni di dollari). Le modifiche sono inizialmente valide solo per i prossimi 12 mesi.

Rafforza anche la definizione di abuso d’ufficio, rendendo più difficile l’indagine sui funzionari pubblici per uno dei reati di colletti bianchi più comunemente perseguiti in Italia.

I funzionari a volte bloccano i progetti piuttosto che rischiare di finire indagati firmando qualcosa che potrebbe in seguito fallire in base alla legge.

“Vogliamo superare la cosiddetta paura della firma”, ha dichiarato Conte ai legislatori questo mese.

Desideroso di migliorare la digitalizzazione italiana, il decreto semplifica le procedure per il lancio di nuove reti a banda larga veloci e limita gli attuali poteri dei sindaci di opporsi all’installazione di infrastrutture mobili 5G.