Un’estate di Trading con le Strategie in spread

estate di Trading

Un’estate di Trading con le Strategie in spread è quanto vedremo nel WEBINAR DI OGGI alle ore 10

UN BILANCIO DEL PRIME SEMESTRE A PIAZZA AFFARI

Piazza Affari chiude il  II trimestre 2020 con un rialzo del +13.63%
Da inizio anno però il bilancio è in rosso -17.57%

Le 5 migliori Blue Chips del primo semestre 2020 sono: Diasorin 47,66% Nexi 24,39% Recordati 18,31% Finecobank 12,39% Enel 8,57%.
Le 5 peggiori: Saipem -49,06% Leonardo -43,54% Tenaris-42,81% Eni -38,68% Telecom Italia-37,15%

UN BILANCIO DEL PRIME SEMESTRE SULLE BORSE MONDIALI

Trimestre da record per il Dax tedesco (+23%) mentre l’EuroStoxx 50 segna un rialzo nel 15,4%, Madrid (+6%) e Londra (+8%).
In Europa, è stato il trimestre dell’alta tecnologia (indice EuroStoxx tech +27%) e dell’automotive (+25%). In fondo alla classifica le banche (+6%) e le società petrolifere (+3,6%)

Wall Street è stato il trimestre dei tech: il Nasdaq ha stracciato il Dow Jones, +29% il primo e +17% il secondo
+80% del greggio Brent. Molto positivo anche il bilancio dell’oro, salito nel trimestre del 13% a 1.780 dollari l’oncia, nuovo massimo dal 2012.

Che estate di Trading ci aspetta?

La cosa da evitare nei prossimi mesei è un approccio passivo, perchè potremmo assistere a repentine esplosioni della volatilità (come negli anni precedenti)

L’ideale sarebbe Sfruttare la micro volatilità con operazioni di corto raggio (eventualmente levereggiate per chi abbia capacità e altissima propensione al rischio). E’ molto sensato coprire il portafoglio con operazioni in spread

SPREAD TRADING su 2 bancari italiani

Lo spread trading è una tecnica che opera in modo da avere una posizione neutrale sul mercato. In questo caso infatti il trader apre due posizioni, una long e una short, così da tutelarsi per eventuali cambiamenti del trend

In particolare nel corso del webinar mostrerò una strategia in spread su BPER e BPM.

COME SI MUOVONO LE MANI FORTI SU BPM e BPER?

Dall’immagine potrai notare le posizioni nette corte su BPM ovvero quanti investitori istituzionali stanno “scommettendo sul ribasso del titolo”. La peculiarità è che nell’ultimo mese le posizioni short si sono ridotte di circa ¼ passando dal 4.24% del 1° giugno contro l’attuale 3,27%.

Su BPER, invece, le posizioni nette corte sono quasi raddoppiate negli ultimi 20 giorni passando dall’ 1,87% dell’11 Giugno all’attuale 3,4%.

Sulla base di questi movimenti costruiremo una strategia che punta proprio su un eventuale differenziale di performance fra i 2 titoli nei prossimi mesi

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Pietro Di Lorenzo