Decreto Rilancio: col voto plurimo Campari torna in Italia?

Decreto Rilancio: col voto plurimo

Decreto Rilancio: col voto plurimo Campari torna in Italia?

Campari brinda a Piazza Affari e guadagna circa il 4% con le azioni scambiate a 7,08 euro.

Decreto Rilancio: col voto plurimo Campari torna in Italia?

Come mai si acquista a piene mani su Campari? Barclays che ha alzato il target price da 6,40 a 8,0 euro, con giudizio equal weight confermato.

Tuttavia c’è un dettaglio presente nel Decreto Rilancio che dovrebbe far riflettere il gruppo.

Verrebbe infatti introdotto il voto plurimo anche per le società già quotate a Piazza Affari.

Nella relazione illustrativa del decreto si legge che “diversi ordinamenti giuridici stranieri, sia nell’ambito dell’Unione Europea sia al di fuori di essa, consentono alle società per azioni, anche con azioni quotate in mercati regolamentati, di derogare alla regola one share one vote mediante la previsione di categorie di azioni dotate di voto plurimo”.

Nel continente europeo, le azioni a voto multiplo sono ammesse nei Paesi Bassi, in Svezia, in Finlandia, in Norvegia e in Irlanda, oltre che nel Regno Unito.

Tale differenza di regolamentazione rischia di comportare una concorrenza tra ordinamenti, a danno del mercato borsistico italiano.

In Paesi come l’Olanda, infatti, gli investitori hanno accesso a un regime di voto plurimo più competitivo che prevede l’attribuzione di 2, 5 e 10 voti per ciascuna azione ordinaria detenuta per un periodo di 2, 5 e 10 anni.

La misura di fatto vuole scoraggiare gli spostamenti delle sedi legali delle società all’estero.

Ne consegue che il progetto di Campari di trasferire la sede  legale in Olanda è a rischio.

La società ha già approvato lo spostamento in assemblea, ma è pronta ad annullare la delibera nel caso in cui le richieste di recesso fossero troppo alte (il tetto massimo è 25 milioni).

Ti piacerebbe chiarire tutti i tuo dubbi sui mercati finanziari?

Prenota una coaching qui

ABOUT THE AUTHOR

Pietro Di Lorenzo