Gaming: il settore non si ferma, anzi

Gaming: il settore non si ferma, anzi

Gaming: il settore non si ferma, anzi

Le aziende di entertainment sono state sicuramente favorite dalle misure restrittive di lockdown.

Gaming: il settore non si ferma, anzi

Giovedì 7 maggio Nintendo ha pubblicato i dati sui conti del primo trimestre e i ricavi sono più che triplicati rispetto al trimestre precedente.

Le vendite sono state guidate in gran parte dal successo di “Animal Crossing: New Horizons”: nel solo mese di marzo ne sono state vendute 11,8 milioni di unità. È stato sicuramente il miglior lancio della Nintendo Switch da quando il dispositivo è stato rilasciato nel 2017.

Anche i giochi di guerra sono stati molto popolari. Activision Blizzard ha superato le stime sui conti degli analisti di Wall Street soprattutto grazie al franchise “Call of Duty”.

Activision Blizzard ha anche aumentato le aspettative per quest’anno. Il dato non è da sottovalutare, considerando che molte altre aziende hanno bypassato le previsioni per il resto del 2020.

La società di gaming ha visto le sue azioni aumentare del 22% quest’anno mentre l’S & P 500 ha perso quasi il 12%.

Altro dato interessante:  negli Stati Uniti, la spesa per software, attrezzature e accessori per videogiochi è salita a $ 1,6 miliardi a marzo. Un salto in avanti del 35% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

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Pietro Di Lorenzo