Dati produzione Germania: anche i ricchi piangono

Dati produzione Germania: anche i ricchi piangono

I dati ci dicono quanto la crisi Covid-19 ha impattato sulle maggiori economie europee

Dati produzione Germania: anche i ricchi piangono

I dati sulla produzione in Germania sono i peggiori dal 1991.

La produzione industriale del paese a marzo è crollata del 9,2% mese-su-mese e del 12% anno-su-anno.

I dati superano di gran lunga le stime degli analisti, che avevano ottimisticamente previsto un calo del 5%.

A trainare verso il basso la Germania è i settore automobilistico che perde circa il 30%. Le aspettative sui dati di aprile sono, ovviamente, peggiori dei dati di marzo.

Anche in in Francia la produzione industriale complessiva cala violentemente e precisamente  del 16,2% a marzo rispetto a febbraio. Rispetto al marzo dell’anno scorso, il calo risulta del 7,3% con gli aggiustamenti di calendario.

I settori che pesano di più sono quello manifatturiero, che ha perso il 18% e quello delle costruzioni che è calato del 40%.

Di contrasto, la Cina sembra aver intrapreso bene il cammino della ripresa. Ad aprile il dato sull’esportazione segna un aumento del 3,5%. Il relativo calo delle importazioni ha raddoppiato il surplus commerciale (dai $19,93 miliardi di marzo siamo passati ai $45,34 miliardi di aprile).

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