Banche Centrali: una settimana di appuntamenti 

Banche Centrali: una settimana di appuntamenti

Dopo la Bank of Japan, che ha annunciato un QE “illimitato”, oggi tocca alla Fed. Previsto per giovedì l’appuntamento della Bce.

 Banche Centrali: una settimana di appuntamenti

In molti sperano che la BCE si muoverà come la BoJ che ha esteso il QE al debito delle imprese industriali e commerciali. Gli analisti si aspettano un potenziamento degli acquisti nell’ambito del Pepp (Pandemic Emergency Purchase Programme). Attualmente il piano d’acquisto arriva a 750 miliardi.

Molto difficile che la BCE possa operare ancora sui tagli ai tassi.

La Fed nella notte ha deciso di potenziare il suo sostegno ai governi locali acquistando bond con

scadenza fino a tre anni anche da contee con 500.000 e città con 250.000 residenti.

I limiti iniziali sulla dimensione della popolazione, di 2 milioni per le contee di un milione per le città, avevano infatti  ristretto il programma della Fed a circa due dozzine di amministrazioni locali.

Tra i motivi che hanno spinto la Fed alla revisione anche le pressioni dei democratici, secondo cui le amministrazioni escluse dal piano si sarebbero trovate costrette a scegliere tra servizi sanitari essenziali e servizi basilari come quelli della polizia e dei vigili del fuoco.

Previsto per il primo pomeriggio, in America, il meeting della Fed. Nessuno si aspetta cambiamenti sul benchmark del tasso di interesse.

Tuttavia, ci sono alcune altre mosse politiche che la Fed può prendere in considerazione.

Le possibilità includono:

• indicazioni più esplicite su quanto a lungo i tassi rimarranno bassi;
• manovre su altri tassi;
• acquisti mirati su asset che possono ridurre i tassi di lungo termine.

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