Buy the Dip resta lo sport preferito (in assenza del Calcio)

Buy the Dip resta lo sport preferito (in assenza del Calcio)

Buy the Dip resta lo sport preferito (in assenza del Calcio)

Primi segnali di ottimismo si diffondono attraverso i mercati nonostante il virus stia accompagnando  l’economia globale verso la recessione più acuta dopo la Grande Depressione. Sembra proprio che gli investitori abbiano accolto con favore i segnali secondo cui le misure per contenere la pandemia di Coronavirus cominciano a dare i primi frutti. Pare infatti che il virus abbia finalmente raggiunto il picco nell’Europa continentale: il bilancio giornaliero delle vittime in Italia, Spagna e Francia rallenta.

Probabilmente, gli operatori hanno iniziato il rally nella speranza che i governi allentino un po’ la stretta sulle misure di lockdown.

Come riporta Kit Juckes, stratega della Société Générale, l’umore prevalente sembra essere quello del “buy the dip”  ai primi segni di un appiattimento della curva di infezione. Si consiglia, quindi, di muoversi sempre con cautela.

Buy the dips, cosa significa esattamente?

L’orientamento “buy the dips” è in pratica un acquisto di azioni a prezzi scontati e si verifica quando si è dell’opinione che qualsiasi debolezza sia solo temporanea e che il titolo si sposterà verso l’alto.

Un esempio?

I mercati sono attualmente molto volatili. Si mantiene una posizione considerevole in GOOG (Google), che sta lottando ed è in calo di quasi il 15% dal prezzo al quale è stato acquistato. Si ritiene che questa debolezza sia solo temporanea e che GOOG (Google) alla fine salirà a grandi altezze.

Si decide quindi di “comprare il calo” e acquistare più azioni Google ogni volta che diminuisce un determinato importo.

Ciò consentirà di aumentare le dimensioni della posizione nella società, ma anche di ridurre il costo medio complessivo della posizione.

Buy the Dip resta lo sport preferito (in assenza del Calcio)

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