La strategia del Pescatore vale anche per i certificates

La strategia del Pescatore vale anche per i certificates

Intervista a Pietro Di Lorenzo a Class CNBC Milano Finanza

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La strategia del Pescatore vale anche per i certificates

Il mese di marzo è iniziato bene sul fronte dei certificati.

Quali strategie sui certificates?

1. Il Turbo short su PRYSMIAN DE000HV4C8V8 indicato la scorsa settimana è andato abbastanza bene: abbiamo raggiunto -10 in un giorno, con un rendimento + 10 con la leva a 2.

 

2. Banco Mediolanum DE000HV445X6: Dal 23 marzo banco Mediolanum entra nell’indice sostituendo Juventus. L’idea è che il titolo possa consolidare a questi livelli. La scadenza è al 17 dicembre 2020. La barriera è a 4.39, e quindi a 34 punti percentuali dai livelli attuali. Se Mediolanum non tocca la barriera si può arrivare ad un rendimento del 6.36 % in 9 mesi.

 

3. FCA DE000HV45UK8: strategia sicuramente più rischiosa, con scadenza nel breve periodo, adatta solo a chi ha una propensione alta al rischio. La barriera è a 8.12. Guardando ai livelli di oggi, possiamo dire che investire su questo certificate significa scommettere sul fatto che FCA non perda più del 22% da qui a giungo. Il rendimento atteso in questo caso è dunque del 13.7%.

 

4. Unicredit DE000V44A2

Barriera a 3.95. Unicredit sotto i 7 euro.

5. La strategia del Pescatore vale anche per i certificates DE000HV45UE1

Questa è sicuramente una strategia da utilizzare sulle sciacquate. Quando siamo sui minimi si posso fare degli ordini (anche entrando scalettati) da mettere in book sperando che arrivano vendite sul sottostante che incidano sul certificato. A ben vedere CNH è uno dei pochi titoli che sta limitando i danni in questa fase critica. Una buona strategia potrebbe dunque essere quella di tenerlo nel book sperando che arrivi una sciacquata veloce per portare a casa un rendimento veloce. Il rendimento in questi casi potrebbe raggiungere il 5%.