Mercati: ecco come agire una volta al mese

Mercati: ecco come agire una volta al mese

Mercati: ecco come agire una volta al mese

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Mercati: ecco come agire una volta al mese

Esiste una strategia che consente di acquistare ogni mese un’azione negoziata sul mercato italiano, sulla base di un criterio ben definito, non lasciando spazio a discrezionalità e incertezza? La risposta è sì!

Per prima cosa, ogni mese bisogna individuare il titolo su cui puntare, il prezzo a cui entrare e la data in cui liquidare l’investimento. Avere una strategia chiara e ben definita aiuta a superare con maggior serenità quelle inevitabili fasi di “drawdown” che chiunque operi sui mercati deve affrontare.

Buona parte del processo iniziale dell’investimento consiste nell’esaminare numeri ufficiali e oggettivi, con i quali risolvere il “problema” della stock selection (quale azione comprare?) e del market timing (quand’è il momento migliore per acquistare?). Tuttavia, non dimentichiamoci che la gestione dell’asset allocation, di cui abbiamo parlato nel precedente capitolo, resta un aspetto importante di questo processo. È opportuno allocare solo una parte del proprio capitale in una specifica strategia, sarebbe rischioso concentrare molte risorse su un solo metodo.

Operatività su azioni italiane:

L’investimento in azioni può essere rischioso, quindi è opportuno investire una quantità di capitale coerente con il livello di rischio che si è in grado di sostenere e, in ogni caso, non impiegare più del 20% su una singola azione.

L’operatività si rivolgerà verso le azioni italiane. Per implementare questa metodologia non è necessario aprire un conto presso una banca o Sim specializzata nel trading online. È un’operatività così semplice e blanda che può essere fatta anche con un conto di internet banking che consenta di acquistare azioni quotate al Mercato Telematico Azionario (MTA).

Quale profilo commissionale scegliere?

Anche il costo delle commissioni inciderà pochissimo. Chi investe una volta al mese effettua solo 12 operazioni all’anno e paga solo per 24 volte la commissione di negoziazione (in acquisto e in vendita). Se si investono importi rilevanti, è opportuno avere un profilo commissionale fisso (per esempio 10€ per ogni eseguito, a prescindere dal controvalore dell’operazione). Chi impiega capitali poco rilevanti farà bene a optare per un profilo commissionale percentuale (per esempio, con commissioni del 0,2% per ogni operazione, il costo è di 6€ per un controvalore di 5.000€).

Mercati: ecco come agire una volta al mese

Il metodo si basa su un dato che abbiamo già introdotto: il 90% degli investitori privati perde soldi.  Nonostante non sia tecnicamente corretto definire i mercati finanziari un gioco a somma zero, sebbene ci siano operatori che guadagnano sistematicamente il denaro proveniente dall’altra fetta di operatori che, con la stessa costanza, tendono a perdere denaro.

Uno scenario così suddiviso ci porta a concludere che, per guadagnare, abbiamo 2 strade: o fare l’esatto opposto di ciò che fanno gli investitori “retail” o seguire le mosse degli investitori che potremmo definire in maniera semplificativa “professionali”.

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Pietro Di Lorenzo