Come scommettere in borsa seguendo le mani Forti

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Come scommettere in borsa seguendo le mani Forti

E’ un dato di fatto che sul mercato esistono degli operatori capaci di muovere e condizionare l’anadamento del mercato. Essendo costoro profittevoli nel tempo possiamo presumere che copiare le loro mosse potrebbe essere un’ottima strada per incassare profitti interessanti e potrebbe aiutarci a capire come scommettere in borsa.

Partiamo dal fatto che quando un investitore decide di scommettere pesantemente sul ribasso di una determinata azione è obbligato a segnalare alla CONSOB se le PNC (Posizioni Nette Corte) sono di entità pari o superiore allo 0,5% del capitale sociale della società emittente.

Schierarsi dalla parte delle truppe corazzate!

Se tanti istituzionali stanno “shortando” un titolo, senza dubbio sarà imprudente andare controcorrente e sfidare le Mani Forti acquistando quel determinato titolo. Al contrario sarà ragionevole accodarsi al loro comportamento. Proprio come avviene durante una battaglia: la scelta migliore è schierarsi dalla parte delle truppe più forti.  Affiancarsi a chi combatte con i cannoni, che sicuramente ha maggiori probabilità di vincere, rispetto a chi pensa di poter vincere avvalendosi di semplici coltelli.

Sapere che l’investitore “X” detiene lo 0,72% delle PNC sul titolo “Y” è un’informazione inutile che non ci aiuterà. Per capire come scommettere in borsa è necessario combinare la precedente info con un’altra serie di informazioni.

Quali informazioni è imporatante conoscere?

  • L’investitore “X” sta aumentando o diminuendo la posizione short sul titolo “Y”? Mettiamo il caso che dal sito CONSOB apprendiamo che l’istituzionale UBS ha uno 0,6% short su Banca MPS; questa sarà un’informazione abbastanza sterile e dalla quale non sarà possibile trarre alcuna indicazione operativa. Se, però, questa informazione è relazionata con quella del giorno precedente (2% di short di UBS su banca MPS) intuiremo che l’istituzionale sta diminuendo la sua visione ribassista del titolo. Viceversa, invece, se ieri aveva 0 e oggi ha uno 0,6% vuol dire che sta scommettendo sul ribasso di quel titolo.
  • Il titolo “Y” è venduto allo scoperto anche da altri investitori e se si quanti e quali? Se tanti investitori si muovono nella stessa direzione, è un chiaro segnale che sta per avviarsi un trend ribassista per quel titolo.  Quindi ha poco senso mettersi nella direzione opposta delle Mani Forti, acquistando quel titolo.
  • Quali sono i titoli italiani più venduti allo scoperto dagli investitori istituzionali? Conoscere i titoli che sono più venduti a Piazza Affari, consentirà di restringere la watch list dei titoli su cui non è ideale puntare al rialzo nel medio lungo termine.
  • L’investitore “Y” quando ha aperto posizioni short rilevanti nel passato è riuscito a guadagnare? Dal momento che sappiamo esattamente il giorno in cui l ’investitore istituzionale ha aperto una posizione corta su un titolo e il giorno in cui invece ha iniziato la ricopertura, possiamo facilmente determinare se sta guadagnando o perdendo. È come montare un GPS su ogni istituzionale per tenere sotto controllo le sue posizioni e l’andamento.
  • Quali sono i titoli in cui negli ultimi giorni/settimane/mesi si stanno maggiormente concentrando le vendite di entità pari o superiore allo 0,5% del capitale sociale e su quali invece ci sono ricoperture?
  • Quali sono i titoli italiani nel mirino della speculazione? , ovvero quelli che mai come oggi sono venduti allo scoperto, raggiungendo livello di short mai visti nel passato?

Un valido strumento

Per rispondere a queste 6 domande chiave, abbiamo creato il tool Big Short Hunter-BSH https://www.sostrader.it/big-short-hunter-lp/

E’ un tool che  permette di fare delle analisi giornaliere e individuare le azioni consigliate per capire la dinamica delle vendite allo scoperto e delle ricoperture dei singoli investitori. L ’obiettivo è quello di capire il comportamento delle Mani Forti per imitarne l’operato.

 

 

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Pietro Di Lorenzo