La corsa del FTSE MIB alla Prova delle Trimestrali

FTSE Mib

Il nostro paese arriva bene alle trimestrali, prezzandosi al 20% circa. Solamente due titoli hanno risultati negativi che sono A2A e Prysmian, per il resto tutti i titoli sono in positivo, con risultati superiori anche al 40% e con Azimut che supera l’80%, sboccia la primavera del mercato, con azioni da comprare in ribalta dopo la delusione del fine 2018.

Attenzione a non essere troppo fiduciosi, che dopo una fase cosi positiva possa esserci una fase di stallo.

Il FTSE MIB corre parecchio, arriva con il fiatone?

Il FTSE Mib corre parecchio nell’ultimo periodo, adesso però alcuni titolo stanno rallentando. Siamo arrivati con alcuni titoli al fiato corto, ci avviciniamo ad un momento importante per qualsiasi trader, con un connubio di eventi fondamentali, perché da questo istante in poi potrebbero esserci un concatenarsi di eventi ancora più violenti. La prima parte importante di queste situazioni sono le trimestrali, se nei giorni successivi avremo delle vendite violente vorrà dire che gli acquisti erano traguardati sui numeri, altrimenti il target sarà incassare il dividendo. Probabile ed auspicabile una fase di stalle durante questi eventi.

Quali settori monitorare

Il primo consiglio è quello di monitorare più settore all’interno del proprio portafoglio. Gli industriali potrebbero essere un bell’investimento, che viene impattato di meno dal contesto generale, come potrebbe essere invece per il settore bancario o sportivo. FCA e Prysmian sono due titoli che sono tornati su prezzi ragionevoli, che potrebbero essere veramente interessanti.

Le prospettive per Prysmian

I Sell Off possono essere una possibilità di entrare a prezzi vantaggiosi, soprattutto grazie ad un movimento di rimbalzo che porta al guadagno a coloro che sono riusciti ad acquistarlo prima del rialzo. Per chi non è riuscito ad acquistare in periodo Sell Off, consiglio un acquisto durante un pullback in area 15, un prezzo interessante per massimizzare il rapporto rischio/guadagno.

Nexi: Cosa fare

Nexi ha aperto male durante la prima giornata, ma è molto interessante poiché gli sponsor hanno spesso un interesse forte a mantenere alti i prezzi. Nonostante il primo giorno negativo adesso abbiamo una buona forza, con ottimi acquisti. Un titolo che consiglio di tenere in portafoglio per il medio termine.

Juve: Un titolo da monitorare

Il titolo nell’ultima settimana ha perso quasi il 25%, perdendo quasi ¼ del proprio valore nel giro di un paio di giorni. Questo è monito dalla difficoltà nell’investimento in titoli sportivi che sono condizionati da risultati sportivi. Adesso il titolo è su prezzi interessanti, l’ingresso ad 1,20 ci sta, con una logica di breve termine. Con una logica di medio/lungo termine non consiglierei il titolo in virtù del settore molto volatile.

Analisi sul titolo Telecom

Una classica storia di difficoltà del riconoscere valore. Il Business perde un po’ di appeal con competitors molto aggressivi. Un titolo che ha fatto bene nella prima parte dell’anno, è partita poi una fase di debolezza. Interessante sottolineare la chiusura del gap lasciato aperto il 15 Febbraio. Molti studiosi pensano ad un possibile rialzo. Rimane una scommessa da fare con prudenza.

Banca Intesa

Una bellissima scommessa vinta da chi avesse dei dubbi sul lungo termine. Molto bene chi ha avuto la lucidità di acquistare il titolo ad 1,90, per chi ha fatto quest’acquisto andrei a prendere profitto almeno con la metà. Per chi non avesse il titolo in portafoglio aspetterei un pullback con un test di area 2.10 per entrare con maggior sicurezza.

Lo Spread

Il nostro paese sta scontando risultati abbastanza negativi. Rispetto al Portogallo, paese in genere più rischioso del nostro, che ha un livello di Spread più basso, indice di un mercato non fiducioso verso l’Italia. Valore dello Spread al 265 attualmente.

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Pietro Di Lorenzo