Shock per Ferrari, Camilleri lascia la carica di ad

Shock per Ferrari, Camilleri lascia la carica di ad

Shock per Ferrari, Camilleri lascia la carica di ad

Louis Camilleri lascia tutte le cariche per motivi personali

Shock per Ferrari, Camilleri lascia la carica di ad

Louis Camilleri, presidente di Philip Morris e ad di Ferrari ha annunciato di aver rinunciato a tutti gli incarichi ieri, dopo la chiusura di Wall Street.

La decisione sarebbe motivata da ragioni di natura personale. L’amministratore delegato maltese aveva contratto e superato il Covid-19.

A Maranello si sono già attivati da qualche giorno per trovare un successore. Per il momento sarà John Elkann a tenere le redini del gruppo.

Tra nomi che in passato erano stati individuati per succedere a Marchionne figurano quello di Vittorio Colao, Stefano Domenicali e Jonathan Paul Ive, ex chief design officer di Apple.

“Da parte mia, assumerò il ruolo di Amministratore Delegato ad interim con profondo senso di orgoglio e responsabilità nei confronti di tutti voi, persone della Ferrari, che non cessate mai di definire chi siamo e che ogni giorno fate la differenza”.

Camilleri era stato nominato ad di Ferrari nel luglio 2018 dopo la scomparsa di Sergio Marchionne. Adesso ci si interroga su quale sarà la figura più adatta a gestire le sorti della fabbrica e della scuderia. Non si possono fare stime sulla tempistica perché, con molta, probabilità, l’obiettivo della Ferrari sarà trovare la figura giusta e non la soluzione più immediata.

Tempi difficili

Camilleri ha saputo guidare la Ferrari in tempi incerti e difficili, come quelli appena trascorsi. Sarà difficile trovare un sostituto con una visione manageriale altrettanto strategica, ambiziosa e lungimirante. Come afferma lo stesso Elkann, “la leadership e la passione di Louis – dice ancora il presidente del Cavallino – hanno guidato la Ferrari verso risultati eccezionali, spesso raggiungendo o superando gli obiettivi impegnativi che lui stesso si era prefissato”.

Attualmente, in Borsa Ferrari naviga ben sopra i livelli di prezzo pre-pandemia. La giornata di oggi si è aperta con un leggero ribasso, ma è possibile immaginare che l’affidabilità del gruppo preservi la performance di Ferrari anche in Borsa nel lungo periodo. Ferrari resta una delle migliori azioni Italia.

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Pietro Di Lorenzo