Indice Italiano in attesa delle elezioni in Emilia Romagna

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La prova del nove alle porte delle elezioni in Emilia

Se facciamo caso gli altri indici borsistici mondiali hanno una impostazione grafica assolutamente diversa basti pensare al dax al sp 500 che sono partiti da marzo del 2008 in un rialzo pazzesco noi siamo in questo movimento assolutamente laterale.

E’ vero che il nostro indice è a distribuzione quindi stacca dividendi gli altri no, ma insomma sostanzialmente la sottoperformance dell’indice italiano storicamente è evidente però un uscita da questo rettangolo potrebbe in qualche modo porre fine a quello che è stato questo enorme piattone degli ultimi anni.

Avremo subito la prova del nove il 26 gennaio il giorno delle elezioni in Emilia Romagna che incidono sui mercati e non poco perché i sondaggi sono abbastanza in equilibrio e immagino che una eventuale vittoria del centrodestra potrebbe in qualche modo aprire degli scenari.

Indice italiano: le elezioni locali impattano sui mercati?

Se si dovesse andare in quella direzione insomma i mercati potrebbero magari mostrare qualcosa che ancora non hanno mostrato: se lo scenario di un centrodestra che vince anche in regioni storicamente di sinistra è evidente che ci saranno degli impatti che potrebbero essere un banale rimpasto, addirittura una caduta, ma di fatto se la lega vince in Emilia Romagna lunedì 27 gennaio le cose del governo non saranno uguali al giorno precedente.

Questo è poco ma sicuro come abbiamo avuto modo di vedere a inizio agosto con la famosa crisi del Papeete con la quale il mercato si è immediatamente innervosito e quindi gli impatti delle evoluzioni politiche locali sono assolutamente evidenti sul sull’indice, sullo spread e quindi sono evidenti sulle banche.

Per questo è importante secondo me avere una visione generale delle cose perché guardare come dire solo l’aspetto prettamente economico non è sufficiente bisogna avere una visione d’insieme quando si fa il mercato non può limitarsi a guardare solo i grafici devi avere anche un po’ di visione.

Con quale visione andare a fare le prossime previsioni di borsa?

  • un anno straordinario;
  • le retrospettive che comunque in termini fisici non è facile fare una previsione, ma in termini di appuntamenti abbiamo una serie di trigger che in qualche modo ci faranno compagnia.

La buona notizia è che la questione dazi almeno per un po’ ce la siamo messi alle spalle che insieme alla Brexit ci aveva un po’ annoiato per settimane.

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Pietro Di Lorenzo