Come individuare le migliori tempistiche per operare

by Pietro Di Lorenzo
Ott 11, 2023
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Come individuare le migliori tempistiche per operare, sia long che short, sui principali indici

I mercati sono prevedibili? E’ questa la domanda che chiunque si fa approcciandosi al mondo del trading.
La risposta è no se si segue la Random walk Theory secondo cui il movimento dei prezzi è casuale e imprevedibile.

Viceversa molti studi empirici (come quelli di Larry Williams) hanno dimostrato il contrario come ad esempio il vantaggio di investire in tutti gli anni che finivano con il 5.

Che cos’è il Trading Stagionale?

E’ quell’’insieme di strategie di investimento che si basano su tempistiche predefinite. Gli studi si fondano su una verifica matematica storicamente affidabile per conoscere quali sono i periodi migliori per aprire e chiudere una posizione.

Per ognuno dei 12 mesi dell’anno, per ognuna delle 52 settimane, per ognuno dei 5 giorni della settimana l’obiettivo è conoscere le probabilità che un mercato sale o scende, di quanto e con quale grado di affidabilità. L’assunto forte è che un mercato mantenga la stessa direzionalità nel proseguo degli anni.

L’obiettivo finale è quello di trovare un vantaggio statistico conoscendo ex ante le ore i giorni e i mesi più proficui per aprire le posizioni long e short.

La statistica applicata ai mercati

La statistica è una disciplina che ha come scopo lo studio quantitativo e qualitativo di particolari fenomeni collettivi in condizioni di incertezza

Naturalmente bisogna essere consapevolgi dei punti deboli nell’applicazione ai mercati finanziari (che per definizione sono erratici) in cui analisi corrette dal punto di vista tecnico possono portare a conclusioni inesatte. E’ evidente che i rendimenti del passato non sono garanzie di quelli futuri, ma se si studiano i dati passati e si individuano delle peculiarità ricorrenti il buon senso suggerisce che i connotati delle serie storica possano ripetersi.