Quante operazioni al giorno fai? E quante commisioni paghi?

Quante operazioni al giorno fai

Quante operazioni al giorno fai? E quante commisioni paghi?

Queste sono le 2 domande che più spesso mi vengono rivolte.

La mia risposta è sempre la stessa “Il trading non è un mestiere pagato a click o a ore“. Se fosse così semplice, basterebbe rimanere a lungo davanti al monitor cliccando come un forsennato.

Il ruolo delle commissioni

Al contempo però c’è da dire che per definirsi traders bisogna avere un grande interazione giornaliera con i mercati!

Come vedrai nell’immagine, cliccare tanto implica il fatto di alzare esponenzialmente i costi. Nello specifco pagare 2.841,40€ di commissioni all’intermediario nelle prime 17 sedute di borsa Ottobre vuol dire fare tanti tanti click al giorno e quindi alzare l’asticella del break even,

E’ evidente che per vivere di trading in maniera soddisfacente bisogna dedicare tanto tempo all’operatività e dunque fatalmente fare tante operazioni giornalmente.  Il segreto è non andare in “overtrading” ovvero cliccare compulsivamente bramosi di tanti piccoli guadagni, ma avere la freddezza e l’abilità di entrare a mercato solo in presenza si un buon rapporto rischio rendimento.

Naturalmente per fare trading in maniera professionale bisogna ripetere questa operazione un grande numero di volte ogni giorno, essendo pronti a incassare anche piccoli loss o pareggi!

Il ruolo del Capital Gain

Oltre a stornare dai profitti del traders il costo delle commissioni, bisogna considerare anche il Capital gain del 26%. Infatti tipicamente l’investitore vincente ha lo zainetto fiscale vuoto ergo deve riconoscere all’erario oltre 1/4 dei propri utili.

Per questioni di praticità/efficenza è opportuno (soprattutto quando si fanno centinaia di operaziona al giorno)  usare il regime fiscale amministrato con cui si delegano gli adempimenti fiscali al proprio intermediario finanziario (che svolge il ruolo di sostituto di imposta)

La tassazione è al momento del realizzo, ovvero della ventdita dei singoli strumenti che compongono la gestione.

Quante operazioni al giorno fai: Conclusioni

La profittabilità del trader professionista deve essere molto alta. Questo perchè il profitto lordo deve essere depurato delle voci di costo fisse ( abbonamenti, canoni ecc) dalle voci di costo variabile (commissioni di negoziazione) e dal capital gain.

In definitiva per diventare un trader professionista bisogna entrare nell’ordine di idee di avere 2 soci occulti: lo Stato e l’intermediario!

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Pietro Di Lorenzo