Analisi Fondamentale 3.0: quarta puntata

Analisi Fondamentale 3.0

Analisi Fondamentale 3.0: quarta puntata

Nell’intervista di Pietro Di Lorenzo con Francesco Casarella (Responsabile per l’Italia di Investing.com)
abbiamo parlato di:

Come individuare il valore di una azione
Quali sono i principali indicatori da monitorare
Quali i requisiti richiesti per mette una azione in portafoglio

Di seguito trovi un abstract dell’intervista

Che cos’è l’analisi fondamentale 3.0?

E’ una modalità accessibile a tutti anche a chi non ha una particolare dimestichezza con i bilanci ma è in grado di utilizzare un TOOL che offre un database di qualità ed è in grado di creare classifiche e analisi puntuali. I vantaggi di questo approccio sono 3:

1. In pochi secondi saremo in grado di effettuare analisi di grande valore
2. Usare delle eleborazioni già pronte che rendono il lavoro più semplice
3. Risolvere il problema dell’Eccesso di informazioni che spesso impediscono di avere una sintesi ovvero compro o vendo il titolo “x”?

Domanda per Francesco: quale sono le metriche che utilizzi per decidere quali azioni inserire nel tuo portafoglio personale?

Utilizzo come supporto la InvestingPro che ha il vantaggio di avere un data base di tutte le azioni quotate al mondo.
La prima cosa che guardo è il Fair value fornito direttamente dal Tool con il quale capisco se il titolo è sottovalutato o sopravvalutato.
Il valore intrinseco fornito dal tool è particolarmente affidabile in quanto si basa sulla media di 15 modelli diversi.

Altra domanda per Francesco: è possibile passare dal generale al particolare ovvero estrarre dall’enorme data base solo azioni con particolari requisiti?

All’interno di InvestingPro abbiamo la sezione filtri che consente di isolare solo azioni con alcune peculiarità come gli utili in crescita per 10 anni consecutivi, o il debito rispetto al capitale molto ridotto e tantissime altre esplorazioni…

Naturalmente più filtri metto tanto più la lista si assotiglierà.

Posso fare anche delle ulteriori scremature  limitando l’analisi a un particolare settore, o un’area geografica specifica piuttosto che un singolo mercato! Il tutto usando un tool “che parla italiano” in quanto tutti i termini in inglese sono stati recentemente tradotti

Ultima domanda per Francesco: cosa accomuna le azioni che decidi di inserire nel tuo portafoglio personale?

Il metodo che utilizzo è molto analitico e prevede che le società che acquisto abbiano determinati requiisiti.
In primis gli utili in crescita è un fattore imprescindibile. Prediligo poi aziende che hanno una buona situazione in termini di liquidità. Altra cosa importante è investire in aziende che hanno un vantaggio competitivo rispetto ai competitors

Tutte queste informazioni (compreso il confronto con i competitors) sono già belle e pronte su Investing Pro e quindi non c’è bisongo di uscire da questo ambiente grazie a una serie di indicatori sintetici (come quello di salute finanziaria) che sono già presenti sulla piattaforma.

Risulta quindi del tutto inutile imbarcasi in una miriadiedi calcoli e fogli excel e attingere informazioni da diverse fonti perchè è già tutto pronto nella InvestingPro.
L’abilità dell’analista fondamentale 3.0 starà proprio nella selezione e nell’interpretazione delle informazioni elaborate dalla piattaforma piuttosto che nella elaborazione di un dato di bilancio grezzo.

Come approfondire questi argomenti?

Il 21 Ottobre abbiamo organizzato un corso fisico a Roma (fruibile anche online) in cui passeremo dalla teoria alla pratica con Pietro Di Lorenzo e Francesco Casarella. Per partecipare http://investingmasterclass.it/

Analisi Fondamentale 3.0: seconda puntata. Per consultare l’intervista integrale:

ABOUT THE AUTHOR

Pietro Di Lorenzo